AS Roma

El Shaarawy e Bove sono le priorità. Spinazzola in stand-by

Il Faraone è in scadenza: c'è la proposta della società fino al 2025. Leonardo parla di futuro, ma è in attesa di conoscere le intenzioni della società

Edoardo Bove esulta insieme a Tammy Abraham

Edoardo Bove esulta insieme a Tammy Abraham (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
17 Giugno 2023 - 08:07

Entrate, uscite e non solo. Pinto è al lavoro anche per rinnovi e adeguamenti vari, come dimostrato dal prolungamento fino al 2025 di Smalling, annunciato ieri, ma impostato e definitivo già da mesi. Un gioco di trattative e tempistiche, anche in questo caso, ma quella dell’inglese era soltanto una delle situazioni - potenzialmente la più delicata prima delle negoziazioni - da sistemare.

Andando per ordine cronologico di scadenza, tra meno di due settimane giungeranno al termine i contratti di El Shaarawy, Coric e Bianda. Teoricamente anche quelli di Belotti e Matic ma, come ormai noto da tempo, per entrambi sono scattate le condizioni per i rinnovi automatici - biennale per il Gallo, una sola stagione extra per il mediano serbo - e non resta che attendere i comunicati. Il rinnovo del Faraone, invece, non è ancora stato definito. Il club ha messo sul piatto un biennale ad una cifra inferiore rispetto ai tre milioni netti - circa - percepiti dal classe 1992. L’ex Milan ha tutta l’intezione di rimanere a Trigoria, ma il gioco delle parti - e l’interesse di alcuni club esteri, Fenerbahce su tutti - stanno portando l’entourage ad attendere, valutando ogni possibile alternativa prima dell’ok definitivo. La sensazione, comunque, è che questo matrimonio s’ha da fare.

Archiviate le faccende più imminenti, ci possiamo spostare un anno più in là. A giugno 2024 scadranno i contratti di Rui Patricio e Spinazzola - ufficialmente anche quello di Cristante, ma un report Figc sulle commissioni agli agenti ha svelato come in realtà l’accordo con lui sia stato prolungato fino al 2027, con aumento annesso. Per entrambi non sono previste al momento novità. Se il futuro dell’estremo difensore non è argomento di attualità, le decisioni sull’esterno possono incidere anche sul mercato in corso. La Roma non ha contattato il suo procuratore e, se dovessero arrivare offerte, la società potrebbe prendere in considerazione una cessione. Eventuali discorsi di rinnovo rimandati a settembre. Intanto, dal ritiro con l’Italia, Spina si proietta ad un futuro ancora romanista: «La sconfitta in finale è stata una pugnalata, ma pensiamo già alla prossima stagione, per fare sempre meglio - ha dichiarato nella diretta Fanast RFT su Discord -. Mourinho ha cambiato la nostra mentalità, sa sempre in che termini parlarti».

Infine, è stato già fissato un meeting con l’entourage di Bove. Per il centrocampista - che percepisce uno stipendio “da Primavera” - si studia un nuovo accordo, che possa blindare la sua permanenza a Trigoria.

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