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Roma, aprile da tutto o niente: ora inizia la vera sfida all'Europa

Dalla corsa al quarto posto al cammino europeo. In programma 5 gare di Serie A e le sfide al Feyenoord, la Roma di José Mourinho si gioca presente e futuro

José Mourinho durante la seduta di allenamento della Roma (Getty Images)

José Mourinho durante la seduta di allenamento della Roma (Getty Images) (GETTY IMAGES)

01 Aprile 2023 - 10:25

Un mese da dentro o fuori, da tutto o niente. Questo è l’aprile che attende la Roma di José Mourinho. Trenta giorni in cui scopriremo tanto, se non tutto, del destino giallorosso, con i tratti della stagione che andranno delineandosi fino ad assumere una forma chiara e comprensibile. Il tutto attraverso le sette gare in programma da qui a fine mese: cinque turni di campionato e i quarti di finale di Europa League. Dalla corsa ad un quarto posto distante - nonostante i recenti passi falsi in Serie A - soltanto un punto, al cammino europeo che può regalare altre notti magiche: eccezion fatta per la Coppa Italia, che per come si è conclusa rimane una ferita sanguinosa dell’annata romanista, tutto è ancora in piedi e alla portata. Un aprile che si aprirà e chiuderà allo Stadio Olimpico - sempre stracolmo di spettatori e amore per questi colori -, dalla gara di domani, ore 18, contro la Sampdoria fino al big match con il Milan di sabato 29. Nel mezzo altri cinque incontri, per una media di una partita ogni quattro giorni. L’ultima sosta per le nazionali è ormai archiviata, al via il rush finale: è tempo di schiacciare sull’acceleratore e correre, provando a lasciarsi alle spalle il minor numero di rimpianti possibile.
Domani si torna in campo. Nella Capitale arriva la Sampdoria, formazione penultima in classifica, ma reduce da una convincente vittoria contro l’Hellas per 3 a 1. Al contrario dei blucerchiati, Pellegrini e compagni saranno chiamati a rialzarsi dopo due sconfitte consecutive in campionato - arrivate nelle sfide a Sassuolo e Lazio -. Passi falsi che, se aggiunti al pareggio di Lecce e al match perso in casa della Cremonese, aumentano l’amaro per una mancata continuità che sta costando punti e posizioni in classifica. Il campionato, comunque, ha atteso la Roma, con le dirette concorrenti che hanno peccato come lei in costanza. Chi sarà in grado di migliorare maggiormente da questo punto di vista - nella pagina a fianco la tabella con i calendari a confronto di tutte le squadre in lotta per il quarto posto -, avrà la meglio al termine della “maratona”, termine utilizzato da Mourinho per descrivere il campionato.
Lo Special One va a caccia dei tre punti contro Stankovic, suo ex giocatore ai tempi dell’Inter, per iniziare al meglio la serie di cinque turni che attendono i giallorossi da qui a fine aprile. Dopo il match con i doriani, sarà il turno del Torino - in Piemonte -, gara in programma sabato prossimo. La sfida ai granata precederà l’andata dei quarti di Europa League contro il Feyenoord. Il doppio confronto con gli olandesi si pone al centro di questo mese e sarà intervallato da Roma-Udinese, del 16 aprile. Una volta conosciuto l’esito del turno europeo, la squadra di Mou sarà chiamata a focalizzarsi nuovamente sulla Serie A, con i due big match che chiuderanno l’aprile giallorosso: Atalanta-Roma e Roma-Milan, rispettivamente il 24 e il 29 del mese. Due scontri diretti che, arrivati a questo punto della stagione e con una classifica così equilibrata, rischiano di rappresentare il vero ago della bilancia per la qualificazione alla prossima Champions.
Nel fulcro di questo mese, come detto, si piazza il quarto di finale contro il Feyenoord. Gli olandesi, battuti lo scorso anno in finale di Conference, sono migliorati e si approcciano all’impegno con il desiderio di vendicare quella serata di fine maggio a Tirana. Andata in Olanda, giovedì 13, ritorno all’Olimpico sette giorni più tardi. Mou proverà a far valere la sua enorme esperienza, potendo contare anche su un curriculum europeo della Roma, che negli ultimi anni si è dimostrata squadra di coppa. Qualora i giallorossi riuscissero ad eliminare gli uomini di Slot, centrerebbero la terza semifinale europea consecutiva, la quarta - includendo anche quella di Champions del 2018 -, in sei stagioni. Numeri da grande. Lo spazio per crederci c’è. Il sorteggio e la formazione del tabellone - con Manchester United, Juventus, Siviglia e Sporting Lisbona tutte inserite nel lato opposto - aiutano, ma le speranze andranno concretizzate e  alimentate sul campo.
Tra il quarto posto e il sogno chiamato Europa League, inizia l’aprile della Roma: questa è l'ora de mostrà quanto valemo

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