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Il giovane

Bove è pronto, Mourinho ora ci pensa

Potrebbe essere arrivato il tempo di Edoardo. Al terzo anno di Roma, il mediano si prepara al salto di qualità definitivo

Edoardo Bove (As Roma via Getty Images)

Edoardo Bove (As Roma via Getty Images)

Matteo Vitale
27 Luglio 2022 - 10:30

Lo scorso anno è toccato ad altri due ragazzi della Primavera, Felix e Nicola Zalewski, con il polacco che più e meglio di tutti è riuscito a fare il salto di qualità in pochissimo tempo, diventando una seria alternativa ai titolari, quest’anno potrebbe toccare a Edoardo Bove. Nato il 16 maggio 2002, nel quartiere Appio-Latino, ovvero uno dei tanti della Capitale dove il romanismo la fa assolutamente da padrone, il giovane centrocampista l’anno scorso è riuscito a convincere Mourinho a inserirlo (seppure in maniera limitata) nelle rotazioni, quantomeno a portarlo sempre in panchina.

Per il secondo anno di ritiro lo Special One, non un tecnico qualunque, ha scelto di fargli fare il ritiro con i grandi e di rispedire al mittente i vari interessamenti arrivati da diverse squadre, su tutte il Sassuolo, con Carnevali che aveva indicato il suo profilo come uno di quelli più graditi. Edoardo è rimasto a Trigoria, poi è volato in Portogallo e in questi primi test ha trovato spazio sia sulla mediana sia in difesa.

Esattamente, addirittura in difesa, come braccetto di destra, zona del campo in cui oltretutto lui è riuscito a disimpegnarsi con una sorprendente naturalezza. Capisce il calcio, ha una testa da calciatore e questo lo rende credibile agli occhi degli allenatori. Il lancio vero e proprio e i ritiri con l’allenatore portoghese, con cui ha segnato anche il primo (pesantissimo) gol in Serie A, il salto anticipato da Under 20 a Under 21, i rifiuti del general manager Tiago Pinto sul mercato: tutto sembra pronto per una stagione da protagonista, sempre nei limiti della sua giovane età e di una concorrenza che più dello scorso anno fa impressione e rinfranca i romanisti: Matic, Cristante e, PSG permettendo, Georginio Wijnaldum.

Farsi largo tra questi calciatori non sarà un’impresa semplice, ma quello che sta arrivando può e deve essere il tempo di Edoardo. Sui social molti tifosi tirano la volata di questo giovane biondo che per caratteristiche fisiche e non solo a molti tifosi ricorda un giovanissimo Daniele De Rossi. Il giocatore sa di essere molto gradito al tecnico, si sente stimato e considerato, anche per questo motivo qualche giorno fa, dopo il test amichevole contro il Portimonense, aveva detto: "Mi sono sempre sentito parte integrante di questo gruppo. Il mister riesce sempre a far sentire sempre tutti partecipi del lavoro della squadra" e sul futuro: "Io penso al campo, cerco di dare il meglio. Quello che mi capita cerco di prendere. Non ho altri pensieri". E con questo approccio sta per iniziare la stagione di Bove con la maglia della Roma, con l’idea e la speranza di riuscire a ritagliarsi uno spazio importante con la maglia della squadra di cui è tifoso. L’impegno e il talento ci sono, la stima del tecnico anche, ora parlerà il campo.

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