F1, la vittoria di Verstappen ad Austin riapre il mondiale

Max Verstappen (Red Bull) ha compiuto il miracolo, o meglio il miracolo è venuto tra le sue braccia e lui lo ha ben accolto ad Austin. Con una macchina tornata finalmente competitiva e approfittando dei guai della McLaren, che con Lando Norris ha chiuso 2a e con Oscar Piastri 5a, il campione del mondo in carica di Formula 1 ha vinto il Gran Premio degli Stati Uniti. L’olandese ha accorciato le distanze da Oscar e Lando facendo il bottino pieno di 33 punti del weekend Sprint, portandosi rispettivamente a -40 e -26 da loro. La rimonta non pare più impossibile, specialmente considerando che mentre Max sembra vivere in uno stato di grazia Piastri fa tanti errori e Norris, per quanto maggiormente performante del suo compagno di squadra, non è nemmeno lui impeccabile alla guida.

Le difficoltà dell’inglese della McLaren si sono ben viste contro Charles Leclerc, che sfruttando una strategia azzeccata dalla Ferrari in partenza montando gomma soft anziché media ha lottato a lungo con lui per la 2a posizione, cedendo solo nel finale alla superiorità tecnica della vettura papaya. Il monegasco ha comunque chiuso 3°, regalando alla Rossa il suo primo podio dal GP del Belgio, dopo quasi tre mesi di digiuno. La prestazione della Ferrari è stata contornata da un buon 4° posto di Lewis Hamilton, sorprendendo rispetto alle premesse che vedevano una SF-25 in sofferenza sul Circuit of the Americas.

Gara deludente invece per la Mercedes, con George Russell che ha avuto difficoltà con la macchina per tutta la domenica e ha concluso il GP solo 5°. Andrea Kimi Antonelli invece non ha potuto concretizzare il suo ottimo ritmo – testimoniato da numerosi sorpassi e dal giro più veloce della corsa – a causa della manovra scorretta di Carlos Sainz (Williams) nei suoi confronti che ha pregiudicato la sua performance, classificandosi 13° e fuori dai punti.

La F1 sarà di nuovo in pista domenica prossima 26 ottobre, a Città del Messico sull’Autodromo Hermanos Rodriguez.