F1, Norris vince e tinge l’Austria di papaya

Sulla pista dove due anni fa la McLaren iniziò la sua risalita verso il vertice i papaya in Austria hanno conquistato una grandissima doppietta. Lando Norris è tornato alla vittoria dopo più di un mese di digiuno tenendosi dietro il suo compagno di squadra Oscar Piastri, forse troppo irruento alla partenza e poi rallentato nelle fasi finali dall’Alpine di Franco Colapinto che anziché lasciarsi doppiare da lui lo ha stretto sull’erba in pieno rettilineo. Un successo che ha permesso all’inglese di riportarsi a -15 in classifica Piloti da Oscar (216-201) in una giornata dove tra l’altro il terzo incomodo della lotta mondiale, Max Verstappen (Red Bull), è finito KO al via in un incidente causato da un errore di valutazione di Andrea Kimi Antonelli (Mercedes).

E se l’Italia si dispiace per quanto accaduto al 18enne bolognese, che solo due settimane fa era stato portato in trionfo per il suo primo podio in F1 in Canada, può comunque sorridere per la Ferrari, il cui fondo aggiornato pare abbia ridato competitività alla SF-25. Per quanto sussistano dei problemi che impongono ancora l’uso del Lift&Coast per tutta la gara, la macchina sembra migliorata abbastanza da permettere a Charles Leclerc e Lewis Hamilton di chiudere 3° e 4°, assicurandosi un bottino di punti grazie al quale la Scuderia è tornata in 2a posizione nel mondiale Costruttori. Un buon risultato arrivato in una giornata difficile per il team, con l’assenza di Frédéric Vasseur che è dovuto tornare improvvisamente a casa sua per un problema personale e le cui veci di Team Principal sono state prese dal suo vice Jerome D’Ambrosio.

Brutta corsa invece per la Mercedes, che oltre al ritiro di Antonelli ha dovuto fare i conti con una vettura poco performante che non ha permesso a George Russell di fare meglio del 5° posto all’arrivo.

Appuntamento alla prossima domenica 6 luglio con il Gran Premio di Gran Bretagna, che si correrà sul leggendario tracciato di Silverstone.