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Il Rimini scrive una lettera a Karius: "Vieni a giocare un anno da noi"

Il presidente Grassi: "In fondo l'unico vero fallimento è permettere alla sconfitta di avere la meglio su di noi. Qui ritroveresti serenità e autostima"

La Redazione
29 Maggio 2018 - 16:00

E' stato, suo malgrado, protagonista assoluto della finale di Champions League: Loris Karius, portiere del Liverpool, ha commesso due errori clamorosi che hanno spianato la strada alla vittoria del Real Madrid. I social si sono scatenati, tra meme ironici e battute di ogni tipo.

Ma c'è chi, invece, ha fatto un' "offerta" all'estremo difensore: si tratta del patron del Rimini Giorgio Grassi, che lo ha invitato ad andare a giocare per una stagione in Romagna.

"Il prossimo 22 giugno Loris Karius, portiere del Liverpool protagonista della serataccia nella finale di Champions League, compirà 25 anni. Mi piacerebbe ospitare il portiere tedesco per qualche giorno a Rimini, terra dell'accoglienza e da sempre frequentata dai suoi connazionali - si legge sul sito ufficiale del Rimini - Sarei felice di incontrarlo a Rimini per ricordargli come ci voglia solo coraggio, o forse buon senso, per capire che le lezioni migliori sono di solito le più dure, quelle più difficili da sostenere. Ci siamo passati tutti, purtroppo per lui sotto gli occhi di milioni di persone. Perché in fondo l'unico vero fallimento è, in realtà, nel permettere alla sconfitta di avere la meglio su di noi. Vorrei dire queste parole a Loris perché possano aiutarlo nel diventare l'ennesimo esempio di chi nel calcio, come nella vita, cade e si rialza. Perché sono le persone e la loro determinazione a fare la differenza e non i curriculum, le finali perse o gli errori commessi. Conta invece come ci poniamo davanti alle sfide, con quale spirito e voglia di fare. Vorrei fargli anche un regalo per il suo compleanno: un anno di contratto con il Rimini F. C., il luogo ideale dove ritrovare serenità, autostima e forza per rincorrere il suo sogno. Sia chiaro, non sarà una passeggiata poiché si troverà in competizione con un grande come Francesco ‘Ciccio' Scotti, ma di sicuro troverà una grande famiglia, dove del successo si considera la natura e non il rumore e dove troverà una città pronta a sostenerlo nel ritornare un numero uno tra i Pro".

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