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Bielsa: "Ho spiato tutti gli avversari e vi spiego perché"

El Loco spiega: "Questo mezzo non è così utile, non ti mette nelle condizioni di vincere una partita. Ma il modo di rispettare il calcio è conoscere i giocatori in campo"

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"El Loco" Bielsa, 63 anni, manager del Leeds, di LaPresse

18 Gennaio 2019 - 16:05

Ancora lui, il "Loco". Marcelo Bielsa torna a far parlare di sé. Dopo aver convocato d'urgenza una conferenza stampa l'allenatore argentino del Leeds aveva fatto pensare ad altre dimissioni (dopo quelle di Marsiglia e Lazio, con il gran rifiuto a Lotito).
Invece per Bielsa è stata solamente l'occasione di spiegare, di dare la soluzione alla spy story che lo ha visto coinvolto negli ultimi giorni. Il tecnico è stato protagonista di una "spy story" che ha fatto parlare tutta l'Inghilterra, visto che prima della gara di Championship con il Derby County (poi vinta 2-0) aveva inviato un membro del suo staff a spiare una sessione d'allenamento della squadra allenata da Frank Lampard. L'ex nazionale inglese e del Chelsea aveva accusato il collega di scarso fair-play, aprendo un dibattito nazionale.
E così, pronti via davanti ai microfoni, armato addirittura di una presentazione in Power Point, insieme a tutto il suo staff: «Molte persone hanno espresso un'opinione sul mio comportamento, molti lo hanno condannato, affermando che non sia etico e morale. Prima di tutto intendo precisare che renderò più semplice possibile l'investigazione alla Lega, dando le informazioni che servono. Quello che ho fatto non è illegale. Possiamo discutere del fatto che non sia considerata una cosa buona, ma non è una violazione della legge e so che non tutto ciò che è legale è giusto da fare».

E fin qui, tutto bene. «In ogni caso - ha poi continuato Bielsa - posso dirvi di aver osservato tutte le squadre rivali contro cui abbiamo giocato». Boom. O stai con lui o stai contro di lui. Marcelo Bielsa ha poi concluso lasciando di fatto i cronisti senza replica: «Questo mezzo non è così utile, non ti mette nelle condizioni di vincere una partita. Ma il modo di rispettare il calcio è conoscere i giocatori in campo. Io posso non parlare inglese, ma posso parlare senza problemi delle 24 squadre che compongono il nostro campionato». Tanto schietto quanto singolare, il "Loco", o stai con lui o contro di lui.

E Lampard? «Anche noi facciamo le nostre analisi!», aveva commentato dopo l'accaduto Lampard, dalla cui "denuncia" era partito tutto. «È incredibile, non ho letto le dichiarazioni di Bielsa, me le hanno riferite. Non voglio parlarne molto, lasciano il tempo che trovano. Sappiamo tutti cosa è successo», ha glissato invece dopo la conferenza dell'argentino il collega che guida il Derby County. E chissà cosa pensano allo Stoke City, che domani pomeriggio ospiterà il Leeds...

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