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Torino, Juric: "Vlasic e Ilic ci saranno. Belotti ha doti fantastiche"

Il tecnico granata alla vigilia della gara contro la Roma: "I giallorossi si difendono in un modo tosto, non è facile giocare contro calciatori come Mancini e Cristante"

Juric durante una partita del Torino

Juric durante una partita del Torino (GETTY IMAGES)

La Redazione
23 Settembre 2023 - 16:47

Il tecnico del Torino Ivan Juric è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro la Roma. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'allenatore granata.

Come vede la Roma?
"Si sono sbloccati, hanno vinto in coppa e hanno battuto l'Empoli. Sono in un buon momento".

Si aspetta il dodicesimo uomo in campo dai suoi tifosi?
"Ci daranno una mano, come sempre".

Qual è il punto sugli indisponibili?
"Abbiamo recuperato Vlasic e Ilic, speriamo di avere Vojvoda per la prossima partita. Abbiamo più problemi dietro, con Djidji che non c'è e Zima che non può allenarsi".

Un giudizio su Sazonov: quanto riesce a interagire con i compagni?
"È un giocatore più centrale, lascia una buona impressione. Deve migliorare, c'è tanto lavoro da fare con lui. Siamo in emergenza totale, c'è anche N'Guessan che ci può dare una mano".

È cambiato qualcosa sulla preparazione di Radonjic? Come mai non incide con le big? Pensi di poterlo avanzare a Zapata con la Roma?
"È sempre lo stesso ragazzo, è così. È normale, quando affronti giocatori di grande spessore e difensori più forti fai più fatica. Radonjic tende ad andare sulla fascia, noi vorremmo che giocasse più al centro in alcune situazioni. Non si trova bene lì".

Siamo solo alla quinta giornata, ma questa gara può dare un segnale?
"È troppo presto. Ci saranno tante piccole svolte, questa è una partita importantissima e pensiamo solo a questa gara".

Domani cosa chiedi al gruppo?
"Quello che ho avvertito è che per la prima volta a Milano ho perso la squadra. Ci siamo ritrovati, spero che i ragazzi continuino così. Se la squada sta sul pezzo allora si può fare bene, mi auguro di ripetere le ultime due prestazioni. Dipende molto da chi mettiamo in campo, cambia il modo di interpretare l'attacco e di giocare. Domani mi aspetto una grande prestazione".

Abbiamo parlato poco di Ricci e Tameze. Quanto ti ha soddisfatto questa coppia?
"Considero Tameze un giocatore completo. A centrocampo siamo ben coperti, abbiamo soluzioni. Ricci lo preferisco a destra ma può giocare anche a sinistra".

Il Toro non vince tre gare di fila in Serie A dal 2019, perché? Come si supera la difesa della Roma?
"Penso che una squadra media sia così, vincerne tre di fila non è mai facile. La Roma ha un modo di difendere tosto, con tanti giocatori maliziosi ma in senso positivo. Penso a Cristante e Mancini: contro di loro non è facile, perché sanno difendere veramente bene".

Fino a due mesi fa Sanabria era il titolare, ora è il vice: come si gestisce?
"Non deve essere gestito. Ora c'è più concorrenza, l'anno scorso era da solo. Adesso la situazione è cambiata, la settimana scorsa l'ho visto così così perché è normale che soffra ma questa settimana l'ho visto più partecipe e voglioso. Darà il massimo per conquistare nuovamente il posto da titolare, abbiamo concorrenza e deve essere una forza. I giocatori devono lottare per avere il posto".

Su Belotti, lo hai rivisto bene in questa stagione?
"È un grande ragazzo, credo che non abbia lavorato come doveva lavorare prima che arrivassi io. Ha doti fantastiche, quando è in forma è un top player. Deve stare fisicamente bene per muovere bene la massa muscolare e quando lo fa diventa un giocatore forte".

Come vedi Zapata?
"Si è allenato poco, vogliamo portarlo al livello di 2-3 anni fa. L'anno scorso ha sofferto tanto, siamo molto soddisfatti ma vogliamo alzare ancora la sua condizione senza che lui si faccia male. Siamo rimasti sodisfatti della gara di Salerno e in questa settimana non ha recuperato benissimo, non si è allenato con continuità".

Zapata ha giocato bene e ha corso meno degli altri. Lo chiede lei o è lui a non stare bene?
"È una punta centrale, correrà sempre meno degli altri. Ci sono giocatori che corrono tanto come Simeone, altri come Zapata e Lukaku correranno sempre di meno. Ha fatto benissimo due settimane di lavoro, ha giocato 90 minuti dopo tantissimo tempo perché Gasperini lo mandava in campo per 30-60 minuti. Vogliamo che trovi fiducia, siamo molto soddisfatti della prestazione contro la Salernitana e vogliamo che continui così".

Lo scorso anno Schuurs ha fatto un gran campionato ma ha patito Osimhen. Lukaku è simile al nigeriano, pensa a una doppia marcatura domani?
"Contro Osimhen patiscono tutti, è un attaccante favoloso. Bisogna adattarsi, essere bravi a trovare i punti deboli. Sicuramente si danno attenzioni nel raddoppio, ma questi giocatori sono pericolosi perché magari portano palla, attirano gli avversari e poi lasciano liberi i compagni".

Zapata può giocare?
"Sì, quello che abbiamo notato dopo la prima partita è che fa un po' più fatica a recuperare, niente di che. Vogliamo che col lavoro torni ai livelli di prima e lui ce la sta mettendo tutta".

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