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Udinese-Roma, Di Francesco: "Abbiamo trovato più convinzione sotto porta"

Il tecnico giallorosso risponde a Spalletti: "Ho la Champions a cui pensare, il resto non mi interessa, lascia il tempo che trova. Nessun paragone con un anno fa"

La Redazione
17 Febbraio 2018 - 16:15

Al termine della partita tra Udinese e Roma , terminata 0-2 per i giallorossi, che hanno collezionato la terza vittoria consecutiva, è intervenuto Eusebio Di francesco

A MEDIASET

La Roma è tornata
Abbiamo ritrovato maggiore convinzione sotto porta e alcuni meccanismi vanno meglio.

C'è il contributo di Ünder che sposta i valori
Tutto è avvenuto con la ricerca di una idea di gioco, abbiamo saputo aspettare il momento giusto. Il nostro atteggiamento a volte ci fa concedere qualcosa, ma poi ci ripaga.

Sta funzionando il nuovo modulo
Sta funzionando la filosofia, abbiamo cambiato solo il vertice del centrocampo, che ci ha fatto fare un cambio mentale. Questo è un valore aggiunto non un indebolimento.

I cross vanno migliorati
Bisogna arrivare in situazioni differenti al cross, evitando di farli dalla trequarti, perchè sono più revedibili. Vanno migliorate le scelte.

Che dimensione può avere Ünder? La squadra corre di più grazie ai carichi di lavoro?
Abbiamo fatto una scelta per affrotare tante partite, abbiamo osato qualcosa per mettere benzina nelle gambe. Under deve migliorare nelle scelte perchè a volte abbassa troppo la testa. Lui sa preparare bene il tiro, questa è una grandissima qualità.

Le parole di Spalletti?
Ho la Champions a cui pensare, il resto non mi interessa, lascia il tempo che trova.

Come vede la partita di Champions?
Dobbiamo lavorare insieme e cercare di mantenere la nostra identità di gioco, solo così otterremo risultati.

Un telespettatore chiede Schick al posto di Dzeko
Schick è un giocatore interessante, ma non ha trovato continutà. Oggi Edin è stato bravo a lavorare per la squadra.

A SKY

La vittoria più simbolica
Eravamo davanti a una squadra fisica, noi siamo cresciuti tantissimo nello stare in partita. Di certo è l'aspetto più importante di oggi ed ero convinto che avremmo trovato il modo per fare gol, di solito creiamo tanto e siamo poco lucidi, ma ora abbiamo trovato un ragazzo che ha la spigliatezza per cercare quello che gli chiedo. Teniamocelo stretto.

Ünder sta vivendo una bella evoluzione
Bisognava aspettarlo, ci vuole pazienza e lavoro con i giovani. La crescita passa attraverso gliallenamenti, lui si è applicato e questo ha fatto salire le sue quotazioni. In questo momento ci dà qualcosa in più, è tornato dalle vacanze con uno spirito diverso.

Il gol realizzato è molto bello
Lui nasconde il calcio fino alla fine, è una dote innata. Prima giocava troppo largo, ora con il lavoro ha capito che deve accentrarsi. Deve però migliorare le scelte, a volte forza lal giocata, ma fa tutto parte del percorso di crescita.

La Roma gioca in modo offensivo, stando alta e compatta
La differenza la fanno gli attaccanti, che hanno oressato alti. Oggi volevo togliere il giro palla a Danilo, per non fargli sfruttare l'ampiezza. Il mio calcio è dispendioso, conta molto la capacità fisica.

La Roma gestisce bene le trasferte, ora deve miglirare in casa
Oggi la capacità è stata di giocare alti e dando loro la possbilità di giocare lungo. In casa dobbiamo migliorare il rendimento.

Si riferiva all'Inter di Spalletti quando parlava di squadre che sono sopra nonostante le poche occasioni?
Io ho altre cose a cui pensare, come la Champions. Quello che ho detto poteva essere riferito a chiunque e non era un riferimento negativo, ma legato alla capacità delle squadre davanti a noi che hanno questo cinismo, che credo sia una dote.

Quindi nessun paragone con un anno fa
La Roma di un anno fa ha fatto grandi cose e devo togliermi tanto di cappello.

A ROMA TV

Una vittoria importantissima, la Roma ha dimostrato solidità
Siamo cresciuti piano piano da questo punto di vista. Oggi abbiamo avuto continuità di prestazione, anche su qualche errore la squadra ha mantenuto l'equilibrio.

La Roma ha risposto colpo su colpo, è importante in vista della Champions
Eravamo spesso nella loro metà campo, a volte abbiamo lavorato male con i due mediani ma tante altre volte siamo stati bravi a recuperare palla subito. I gol sono arrivati da pressione degli attaccanti, che hanno cambiato atteggiamento avendo maggiore determinazione nell'andare a pressare gli avversari.

Oggi poco movimento senza palla in alcuni momenti
Non possiamo pretendere che si faccia per tutta la gara, ma quando la palla si orientava uno doveva andare via e uno venire incontro. Paradossalmente l'abbiamo fatto meglio nel finale, ma dovevamo farlo più spesso.

Cosa si deve fare per proteggere Ünder in un momento di esaltazione?
Verrà esaltato da tutti perché si è meritato le prime pagine, ma deve lavorare con umiltà e disponibilità, senza dare attenzione a ciò che gli accade intorno. Sta a me e all'ambiente farlo rimanere con i piedi per terra.

Si vede qualcosa di diverso in fase offensiva
In alcuni momenti potevamo verticalizzare prima e di più, ma siamo in crescita. Abbiamo creato sempre tanto concedendo qualcosa agli avversari. Oggi siamo stati più bravi nelle fasi di pressione.

Lo Shakhtar è tornato con una vittoria rotonda, è una squadra molto veloce
È una squadra che sa quello che vuole, noi non dobbiamo perdere la nostra identità e togliergli le linee di passaggio. Dobbiamo andarli a prendere, sapendo però che che si gioca in 180 minuti e bisogna giocare con intelligenza.

FINE

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