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Genoa-Roma, Di Francesco: "De Rossi sa di aver sbagliato. Due punti persi"

L'allenatore giallorosso ha parlato dopo il pareggio contro i rossoblù: "L'arbitraggio non mi è piaciuto. Bisogna tutelare chi prova a giocare a calcio"

La Redazione
26 Novembre 2017 - 16:32

L'allenatore della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato dopo il pareggio contro il Genoa. Queste le sue parole:

A MEDIASET

Leggerezza di De Rossi, ha condizionato una partita già difficile… 

Peccato, sa di aver sbagliato, anche perché con questi strumenti attuali non si scappa. L'arbitraggio non mi è piaciuto, anche dal punto di vista dei cartellini, abbiamo avuto il 70% del possesso di palla e c'è stato un solo ammonito degli avversari, mi sembra un po' assurdo nelle scelte generali di quelle che sono state le dinamiche di gara, l'ho detto anche all'arbitro. Questo non ha comunque determinato il risultato, io parlo di gestione. Tutelare anche le squadre che cercano di giocare a calcio e cercano di fare la partita mi sembra opportuno per una squadra come noi che anche in 10 ha cercato di fare la gara e portare a casa i tre punti.

Paradossalmente con un uomo in meno avete giocato meglio rispetto ad un primo tempo in cui eravate un po' sotto ritmo…

Il sotto ritmo te lo danno gli altri perché se sono in attesa e sono dall'altra parte difendendosi vicino alla loro area di rigore ti danno tanta ampiezza, tanta densità, ma la bravura nostra è stata di sbloccare la partita. Dopo averla sbloccata ci siamo mossi meglio, ma il loro atteggiamento era quello di una squadra che non aveva ancora tirato in porta fino a quel momento. Quando sblocchi e sei bravo a fare gol devi gestire meglio. L'ingenuità l'abbiamo pagata, non solo per il rigore, ma anche per il fatto che siamo rimasti in dieci, ma allo stesso tempo abbiamo si concesso un'occasione a loro importante, ma noi ne abbiamo avute due dove potevamo andare a far gol. Peccato perché non ci dobbiamo far male da soli, stiamo crescendo, siamo consapevoli e siamo una squadra che ha la forza di fare la partita in qualsiasi campo va. Questa battuta d'arresto, anche se abbiamo preso un punto, sono due punti persi.

Adesso bisogna essere bravi a tamponare tutte le possibili emorragie… 

Sì, si commettono delle ingenuità. Daniele De Rossi lo sa, non è un ragazzino, è uno capace di prendersi le proprie responsabilità, ma ugualmente fa parte di una squadra. Quando si perde, si pareggia o succedono queste cose alla fine ne usciamo tutti sconfitti e per quello dobbiamo lavorare di nuovo insieme per evitare che accadano delle situazioni del genere. Quando la mettiamo sul piano del gioco siamo una squadra importante, quando abbiamo atteggiamenti di questo tipo invece ci succedono queste cose che non devono accadere.

Dalle tue parole si capisce che questa per te è una sconfitta, anche da questo si capisce che la Roma sta crescendo, proprio come El Shaarawy…

Sì, Stephan è cresciuto tanto, oggi non c'era Diego che ha sempre fatto bene, ma era meno brillante del solito. Quando l'ho spostato a sinistra ha trovato quella gran giocata in taglio che proviamo spesso, è stato bravo. È in grande crescita, sono contento per lui, peccato lasciare per strada questi due punti anche se ci troviamo la crescita e la prestazione. In questo campo non è mai facile venire a vincere in qualsiasi situazione.

Un aggettivo per questa partita? A Madrid aveva detto presuntuosa...

Non avevo usato quel termine, volevo dire che la squadra deve essere consapevole e non presuntuosa, rispettando gli avversari. Non ho ritenuto la squadra presuntuosa a Madrid. Oggi l'aggettivo adatto è 'ingenua', per come abbiamo pareggiato dopo esserci portati in vantaggio. Ce la siamo pareggiata da soli.

Dzeko è fermo in Serie A da due mesi. Quanto mancano i suoi gol alla Roma?

Schick è rientrato da due allenamenti, quando avrà la gamba giusta avrà le opportunità. Dzeko si è messo a disposizione della squadra in un momento non facile. Edin ha creato qualche situazione pericolosa, io sono sereno perché conta per me la prestazione di squadra, lui ha le capacità di segnare e ritornerà al gol.

A SKY SPORT

Nell'equilibrio dell'alta classifica ogni dettaglio è determinante, l'episodio di De Rossi?

Un ingenuità. Non è un ragazzino e lo sa. Non avevamo concesso nulla fino al nostro gol, avevamo trovato le soluzioni giuste

Ha parlato con De Rossi?

No, ma sarà dispiaciuto. Con il Var non si scappa ma l'arbitraggio non mi è piaciuto, troppi falli da parte loro ma il rigore era ineccepibile.

Roma paziente fino al gol, partita da squadra matura?

Stare sotto la palla non vuol dire stare nell'area di rigore. Il Genoa restava basso e non ci dava spazio, ripartenze a parte non ci sono stati tiri in porta. Volevo la vittoria, credo che avremmo meritato se non ci fosse per l'ingenuità che ci ha fatto tornare più piccoli

Sono due punti persi? 

Sicuramente si, ma la partita era stata giocata in maniera giusta, ero contento della gara prima della sciocchezza di Daniele, la squadra voleva fare la gara per mentalità e per quello che stiamo costruendo, dobbiamo migliorare a chiudere determinate situazioni, sono due punti persi ma il campionato è lungo, dobbiamo cercare di evitare episodi simili in ogni modo. Vince chi sbaglia meno.

ALLA RAI

La leggerezza di De Rossi. Rigore ed espulsione. Che cosa ha detto a De Rossi?

C'è poco da dire sa benissimo che ha sbagliato. Conta poco parlare di queste situazioni ma bisogna parlare anche della prestazione della squadra.

Sono due punti persi? 

Assolutamente sì perché sena quell'episodio potevamo vincere. Abbiamo rovinato tutto quello che di buono avevamo fatto.

Nonostante l'esperienza De Rossi è ancora caduto in queste situazioni… 

La foga può portare a queste cose. La Var poi oggi non ti perdona niente. Non è più un ragazzino e sa prendersi le sue responsabilità.

Mi sembra che abbiate sofferto il pressing del Genoa… 

Non penso che il Genoa ci abbia fatto un grande pressing perché ci ha aspettato nella propria metà campo per poi ripartite. Difendendo molto bassi ci hanno concesso pochi spazi ma se c'era una squadra che meritava il vantaggio eravamo noi.

Dopo il derby però c'è stato un rilassamento o no?
Io dico di no.

Ho visto una Roma un po' lenta. Forse c'è un fallo di Lapadula prima su De Rossi, credo che il fallo sia di reazione… 

E' un' ingenuità perché la palla non è nemmeno da quelle parti. La palla era distante 10-15 metri. Ci ha condizionato la partita.

Dzeko non segna da 7 partite. C'è bisogno di un po' di riposo? 

Edin ha tirato veramente la carretta. Non è sempre lucidissimo ma ha sempre grande disponibilità verso la squadra e io sono molto contento.

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