Zaniolo: "Tornando indietro non esulterei così contro la Roma. Con Mourinho un rapporto bellissimo"
L'ex calciatore giallorosso: "Non parlo più con Mancini? Altra bugia. Abbiamo un grande rapporto"

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L'ex calciatore della Roma Niccolò Zaniolo ha parlato al Corriere dello Sport del suo passato alla Roma e dell'esultanza fatta lo scorso anno nella gara dell'Olimpico.
Di seguito una parte delle sue dichiarazioni:
"Ho confidato agli amici di essermi pentito per la sfrenata esultanza con l'Atalanta contro la Roma. È stata una reazione dovuta al momento che stavo attraversando: giocavo poco, quel goal per me era una liberazione, tornando indietro non esulterei più così. Chiedo scusa a chi si è sentito offeso".
Sui rapporti con Mancini e Mourinho.
"Non parlo più con Mancini? Altra bugia. Abbiamo un grande rapporto, magari c'è stata qualche scaramuccia in campo, ma siamo grandi amici. Mourinho è l'allenatore con cui ho giocato più partite. Abbiamo un rapporto bellissimo, il mister è il calcio. Ogni tanto lo sento e mi dà dei consigli".
Con i ragazzi della Primavera si è scusato per quanto accaduto al Viola Park?
“Non è servito, è stato tutto ingigantito e le autorità hanno accertato quello che è successo”.
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