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Essere della Roma è un privilegio: quando si vince è bellissimo, quando le cose non vanno bene è bellissimo lo stesso. Come è cambiato il tifoso romanista io proprio non me lo spiego

Il compito più delicato di un club è azzeccare gli acquisti. Mourinho ha le idee chiarissime. Basterà seguirlo e non farlo stufare di essere l'allenatore della Roma

C’è chi, per soddisfare il proprio ego, sbullona la panchina della Roma. Se prometti, un fanfarone. Se sei pragmatico, giochi male. Se giochi bene: troppo filosofo

Il valore di Mourinho è anche emozionale e psicologico. Ha unito e non diviso i tifosi. E la storia del bollito è quella dell'invidia di chi non ce l'ha: scaricarlo vuol dire dargliela vinta

Mourinho sperimenta, ma la squadra non è solida. E troppi cambi offensivi non fanno recuperare e tolgono certezze

La squadra è giovane, a parte due o tre trentenni, e ci vuole tempo. Ricordate il campionato 1981/1982 e imparate ad avere pazienza e a guardare avanti

Mourinho ha sottolineato la mancanza della scintilla risolutiva: ma tra errori e stanchezza il gioco latita

Perché abbiamo perso, naturalmente, poi per il pensiero di tutto quello che le diranno. Un conto è la critica, un altro lo sfregio: non è la stessa cosa

Contro il Milan la retroguardia giallorossa ha subito la presenza di Ibrahimovic nei disimpegni

Nella gara contro il Milan sciupata un'occasione dopo appena 3' con Viña e poco dopo con Karsdorp