Trigoria, Wesley torna in gruppo. Individuale per Bailey

La settimana che porterà la Roma al big match di sabato sera contro l’Inter è entrata nel vivo e ieri, i giallorossi, sono tornati a Trigoria per la ripresa degli allenamenti. Gasperini, che ha diretto la seduta di allenamento sotto gli occhi del Senior Advisor Claudio Ranieri e del direttore sportivo Frederic Massara, ha dovuto ancora fare a meno di diversi calciatori impegnati con le nazionali, i quali sono attesi di rientro a breve nella Capitale. Il tecnico di Grugliasco tuttavia ha riabbracciato Wesley: l’esterno brasiliano aveva saltato la chiamata del Brasile a causa di una contusione alla caviglia che lo ha tenuto per qualche giorno fermo ai box, ma ieri è tornato ad allenarsi in gruppo insieme ai compagni di squadra. Ancora out Angeliño e Bailey. L’esterno spagnolo negli ultimi 10 giorni è stato alle prese con un brutto virus influenzale che lo ha costretto a fermarsi più del previsto. 

Il calciatore ormai sta bene da qualche giorno ma risulta essere ancora fortemente debilitato e per questo motivo, ieri si è optato per un allenamento in palestra facendo slittare ancora il ritorno in gruppo. Per quanto riguarda l’ala giamaicana invece, lo staff non ha alcuna intenzione di accelerare i tempi di recupero del calciatore che quindi anche ieri ha svolto allenamento individuale. La Roma vuole evitare qualsiasi tipo di ricaduta e già oggi Leon potrebbe effettuare un altro provino sotto gli occhi dello staff giallorosso. L’obiettivo rimane la convocazione per la partita di sabato sera contro l’Inter e per  averla Bailey dovrà riuscire ad allenarsi in gruppo entro giovedì. Così come era stato per Dybala al Franchi infatti, i calciatori rientranti dall’infortunio, stando al protocollo che si sta seguendo in quel di Trigoria, hanno bisogno di effettuare un minimo di due allenamenti per poter sperare nella convocazione. Dybala era riuscito a farlo per la sfida di Firenze ed oltre alla convocazione  stessa Gasp, seppur per emergenza, gli aveva concesso anche la mezz’ora finale in campo.  Intanto i romanisti in nazionale hanno chiuso i loro impegni con le varie rappresentative e Gasperini li aspetta a braccia aperte per poter lavorare, per la prima volta da quando è arrivato sulla panchina della Roma, con tutta quanta la rosa al completo, con l’obiettivo di regalare  agli oltre 60 mila dello Stadio Olimpico una grande partita contro l’Inter.