Stadio della Roma: ok la Conferenza dei Servizi, l'iter è nei tempi previsti

lo avevamo scritto, quasi in solitaria e tra lo scetticismo di molti, lo scorso 25 novembre: il Comune aveva deciso di concludere i lavori della Conferenza Preliminare sul nuovo Stadio della Roma entro il 10 gennaio. E ieri è arrivato il via libera che sancisce proprio il termine di questa prima, delicatissima, fase procedurale, che si spera porti finalmente al nuovo impianto giallorosso. Conferenza quindi chiusa, con gli uffici del Dipartimento Urbanistica che ora devono redigere i verbali che serviranno poi a dare il via ai passaggi successivi.

I tecnici che rispondono all’Assessore Maurizio Veloccia contano di concludere questo passaggio, meramente tecnico e che consiste nel mettere insieme tutte le carte arrivate al Comune in questi mesi, con il progetto, le integrazioni e i pareri degli Enti coinvolti, entro una decina di giorni, per poi trasferire il dossier dapprima al IV Municipio, poi alle Commissioni Consiliari che dovranno valutarlo per rimandarlo infine all’Assemblea Capitolina che dovrà votare sulla pubblica utilità dell’opera. Questo entro la prossima primavera, come detto al nostro giornale qualche settimana fa proprio dall’Assessore Veloccia. Assessore che ieri è intervenuto in Assemblea, rispondendo a un’interrogazione. «Ad oggi non abbiamo alcuna trattativa in corso con l’As Roma – ha chiarito l’Assessore all’Urbanistica -. Abbiamo una conferenza dei servizi preliminare, che si chiuderà oggi, su uno studio di fattibilità di un progetto di trasformazione dell’area di Pietralata per accogliere lo stadio della Roma, come prevede la legge sugli stadi». 

«Rispetto al ritardo presunto della pubblicità del progetto – ha proseguito Veloccia - la proposta è in fase di valutazione, non esiste un ritardo nella pubblicità del procedimento, atteso che non è soggetto ad alcun obbligo di pubblicazione dalla normativa vigente, che riguarda solo i documenti finali». «Questa amministrazione - ha concluso l’Assessore - non ha contravvenuto alcun obbligo non pubblicando la documentazione contestualmente all’apertura della conferenza dei servizi preliminare. Si è deciso di pubblicare la documentazione per garantire una maggiore accessibilità». Quindi l’amministrazione Capitolina ha voluto ribadire la volontà politica di proseguire nel progetto. Volontà che sarà determinante proprio nella fase di approvazione del Pubblico Interesse. Per ora i tempi sono stati tutti rispettati, cosa che fa ben sperare rispetto all’ipotesi di inaugurare l’impianto nel 2027 per i 100 anni del club.