ASCOLTA LA RADIO RADIO  

Roma Primavera in campo alle 15: basta un pari per il terzo posto

Sarà sufficiente non perdere in trasferta contro l'Udinese ultima in classifica e già retrocessa. Bianda e Cargnelutti al centro della difesa

Celar in campo contro la Juventus, di LaPresse

Celar in campo contro la Juventus, di LaPresse

25 Maggio 2019 - 11:51

Il secondo gol nel campionato Primavera di Denilho Cleonise, olandesino di origini mozambicane arrivato nel campionato Primavera in estate dalle giovanili dell'Ajax ha regalato alla Roma il tanto ambito terzo posto nel girone. Non c'è l'aritmetica, ma per avere quella basterà non perdere oggi a Manzano, contro l'Udinese, alle 15, in diretta (esclusiva) su Roma Tv. Gioca nel Genoa, il 17enne Cleonise, squadra che sta lottando disperatamente per non retrocedere in Primavera 2: mercoledì ha battuto 1-0 nel recupero la Fiorentina, che se avesse fatto bottino pieno avrebbe raggiunto i giallorossi a quota 52, con anche gli scontri diretti a favore.

Con un punto oggi a Udine la Roma non potrebbe più essere raggiunta dai viola, quinti a 49, ma solo dal Torino, quarto a 50. Ma la squadra di Coppitelli un mese fa ha perso al Tre Fontane, con un clamoroso 5-0 che ha dato ai giallorossi il vantaggio degli scontri diretti. Basterà un punto alla Roma per il terzo posto, ma sarebbe clamoroso se non ne facesse tre: l'Udinese Primavera - che in estate si è presa qualche titolo di giornale per aver tesserato il figlio di Matteo Renzi - è ultima, retrocessa da settimane, ha perso 20 delle 29 partite giocate, e ha sia il peggior attacco che la peggior difesa del girone.

Per la gara di oggi De Rossi ha lasciato a casa i due giocatori che hanno raccolto più minuti in questo campionato, il terzino sinistro Semeraro e il regista Pezzella, peraltro entrambi sotto diffida. In difesa, con Calafiori ancora indisponibile, giocherà Freddi Greco, a centrocampo dovrebbe trovare spazio Darboe, in buona evidenza nelle ultime apparizioni, ma ha buone chance anche Edoardo Bove, la mezzala destra classe 2002 che si è presa i complimenti di Alberto De Rossi dopo lo spezzone giocato contro la Juventus. C'è Alessio Riccardi, lasciato a disposizione dalla prima squadra per la quinta partita consecutiva: contro i bianconeri (torinesi) è tornato al gol, che gli mancava dall'8 febbraio.

Ci saranno anche gli altri ragazzi già convocati in Serie A quest'anno, da un Celar sempre più capocannoniere del campionato (con una doppietta contro i non irresistibili difensori dei friuliani arriverebbe a una impressionante quota 30 in 27 partite), fino a Cangiano e D'Orazio. Ancora fuori il portiere Stefano Greco, che dovrebbe tornare per il playoff, si rivede tra i convocati Bouah, che però partirà dalla panchina, lasciando spazio a Parodi. Al centro della difesa, Bianda e Cargnelutti, convocati, oltre a Bove, anche Buttaro, Milanese e Tripi dal gruppo dei 2002.

Parla il mister

«Dobbiamo finire con una grande vittoria - ha dichiarato Alberto De Rossi a Roma Tv - per fare più punti possibili. Dobbiamo raggiungere il terzo posto: non un grandissimo risultato, ma la Roma deve sempre stare sul podio. Purtroppo spesso siamo stati discontinui, sia in casa che in trasferta: questo ha caratterizzato la nostra stagione, è stata la nota negativa. Non sappiamo dare una risposta, abbiamo cercato da inizio campionato la continuità che però ci è mancata. Per questo non siamo nelle prime due posizioni in classifica». Occupate da Atalanta e Inter, già qualificate per le semifinali: la Roma farà il playoff, ma con il terzo posto troverebbe la sesta (Chievo o Cagliari), e passerebbe il turno anche con un pareggio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA