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Primavera, anteprima al Tre Fontane: alle 13 c'è Roma-Milan

All’andata finì 7-1: è cambiato il tecnico, Giunti al posto di Lupi. De Rossi: "A Sassuolo bene, Freddi Greco come un nuovo acquisto: temevamo si fosse rotto"

Riccardi, assente oggi, nella gara dello scorso anno, di Mancini

Riccardi, assente oggi, nella gara dello scorso anno, di Mancini

02 Febbraio 2019 - 09:39

Sara un'anteprima della gara dei grandi, la seconda di ritorno del campionato Primavera: alle 13 al Tre Fontane, in diretta su Roma Tv e SportItalia, c'è Roma-Milan. Sono diversissime però le motivazioni di classifica: la Roma è terza in classifica, il Milan Primavera quest'anno ha fatto una scelta decisamente coraggiosa, puntando (unica squadra in tutto il campionato) sul gruppo dell'anno scorso, senza fare acquisti. Scelta coraggiosa quanto azzardata: si sono ritrovati all'ultimo posto nel girone, a Natale hanno esonerato l'allenatore (Alessandro Lupi), prendendo l'ex rossonero Federico Giunti, che lo scorso anno, da agosto a ottobre, aveva allenato il Perugia in serie B, e sono intervenuti sul mercato. Tre i giovani stranieri messi a disposizione della Primavera: i difensori Abanda dal Monaco e Tjago Dialo dallo Sporting Lisbona, e il centrocampista Michelis dai greci dell'Asteras Tripoli, contratti depositati il 26 e il 30 gennaio.

All'andata fu uno dei momenti più bassi della deludente stagione dei rossoneri: a Varese la Roma si impose 7-1, tripletta di Cangiano, doppietta di Bucri, e gol di Bouah e Pezzella. Per i rossoneri andò a segno Bellanova, promettente terzino destro già nel giro della prima squadra che però non ha voluto rinnovare il contratto, ed è stato ceduto al Bordeaux per la prossima stagione (ma rimanendo al Milan in prestito fino a giugno). Per la Roma sarà la prima partita senza capitan Marcucci, ceduto al Foggia a titolo definitivo, e Masangu mandato via in prestito: con Freddi Greco e Chierico infortunati nella gara vinta sabato contro il Sassuolo, De Rossi ha gli uomini contati in mediana. E ha chiamato due ragazzi del 2002, alla prima con la categoria superiore: la mezzala destra Edoardo Bove (9 partite e 10 gol con l'Under 17 quest'anno) e il centrale Filippo Tripi, il più utilizzato del gruppo di Piccareta, quasi sempre capitano. Pezzella sarà titolare in regia, come il gambiano Darboe a destra: a sinistra si giocano un posto Simonetti e Sdaigui, che tornerà a essere un punto fermo della squadra quando avrà recuperato la condizione, ma finora ha raccolto solamente 37', dopo l'infortunio al crociato in estate. Out Riccardi, con la prima squadra, e il brasiliano Estrella Galeazzi, ancora senza transfer.

Parla il mister

«Abbiamo acquistato un altro giocatore a gennaio con il recupero di Freddi Greco - ha commentato sorridendo De Rossi a Roma Tv - dopo l'infortunio col Sassuolo abbiamo temuto il peggio (il ragazzo aveva avuto una distorsione al ginocchio che aveva fatto temere l'ennesimo infortunio al crociato, ndr). Invece ha ricominciato a correre, e ora fortunatamente sta meglio: il suo è un recupero importante. E anche Chierico sta bene: i ragaz«i sono a posto fisicamente e mentalmente. Vincere a Sassuolo non è stato facile, sono stati molto attenti. Le qualità di D'Orazio (autore di due gol e un assist per il 3-0 finale, ndr) non si discutono, anche se è entrato dalla panchina: a volte gli fa bene. Mi è piaciuta la loro caparbietà e la capacità di credere nei propri mezzi, anche quando loro nel secondo tempo spingevano per recuperare, con interventi molto fisici. Affronteremo una squadra completamente cambiata sotto il profilo tecnico perché hanno acquisito qualche giocatore e perché stanno vivendo un campionato alla loro portata: quanto si è visto fino a ora è meno di quello che possono fare».

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