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Nazionale, Cristante e Mancini stuzzicano Gattuso in vista dell’Estonia

I due giallorossi si candidano per una maglia dal 1' in vista della sfida di sabato alle 20.45

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Monaco
09 Ottobre 2025 - 07:30

Prosegue il lavoro della Nazionale di Gattuso verso la sfida di sabato 11 ottobre alle 20.45 contro l’Estonia, valevole le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Nella giornata di ieri, gli azzurri sono scesi in campo a Coverciano, con I giallorossi Mancini e Cristante che provano ad insidiare Gattuso e si candidano per una maglia dal primo minuto. Il difensore giallorosso era già stato convocato lo scorso mese ed era sceso in campo nella vittoria per 4-3 contro Israele. Sono 15 le presenze con l’Italia per il numero 23 giallorosso. Per quanto riguarda Cristante si tratta di un ritorno dopo diverso tempo. L’ultima presenza in Nazionale risale infatti al 29 giugno del 2024 nella sconfitta per 2-0 contro la Svizzera, valevole il gli ottavi di Finale degli Europei. Sono 43 le presenze del centrocampista con la Nazionale, per un totale di 2125 minuti in campo. Le ottime prestazioni dell’ultimo periodo, condite dalla rete del 2-1 di domenica scorsa contro la Fiorentina, hanno convinto Gattuso, che l’altro giorno ha risposto ad una domanda sul suo ritorno e su quello di Spinazzola in conferenza stampa: «Noi giriamo tanto, copriamo tutte le partite… Quando giri e hai tante persone e vedi delle cose le devi premiare. Mi dispiace qualcuno sia rimasto a casa, ma le valutazione vengono fatte in base a ciò che si vede. Poi io mi assumo le mie responsabilità». 

Non solo ritorni, ma anche prime convocazioni con la Nazionale italiana. Nella giornata di ieri, sono arrivate infatti le parole in conferenza stampa dell’esterno del Bologna Cambiaghi, chiamato per la prima volta con la Nazionale maggiore: «Già essere qui in questo momento è motivo di grande orgoglio. Un sogno, ma anche un punto di partenza perché è la prima convocazione. Cercherò di godermela al massimo”. Prima chiamata anche per Nicolussi Caviglia. Anche il centrocampista della Fiorentina ha risposto alle domande dei giornalisti: «Un grande orgoglio, arrivare da una regione così piccola come la Valle d’Aosta ed essere in Nazionale». Il centrocampista ha poi parlato del compagno di squadra Kean: «Non siamo delle macchine, ogni periodo è differente ma l’importante è dare sempre il massimo. Lo scorso anno ha fatto benissimo e quest’anno credo si confermerà, riuscirà a fare lo step decisivo».  Nella giornata odierna, gli azzurri proseguiranno la preparazione in vista della sfida di Tallinn, dove gli azzurri andranno a caccia di tre punti fondamentali ai fini della qualificazione ai prossimi Mondiali

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