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LA SCHEDA - Elisabetta Bavagnoli, l'allenatrice della Roma Femminile

Ha allenato il Canada femminile, con cui ha vinto la Gold Cup, e anche la Viterbese maschile assieme a Carolina Morace. E' stata la prima allenatrice Uefa Pro donna in Italia

La Redazione
15 Agosto 2018 - 13:00

Elisabetta Bavagnoli è stata scelta dalla Roma per guidare la prima stagione della Serie A delle ragazze giallorosse. L'allenatrice della prima stagione della Roma femminile rappresenta una figura importante del calcio femminile italiano con un grande passato da giocatrice e un presente di tutto rispetto come allenatrice. "Ho a disposizione una rosa di grande talenti, una squadra giovane accompagnata da alcuni elementi di grande esperienza", ha detto nel giorno della sua presentazione. "Potremo dire la nostra all'interno del campionato. Gli obiettivi che mi sono fissata sono obiettivi di costruzione: andranno a creare qualità, daranno continuità a un progetto".

Foto LaPresse

Nome: Elisabetta Bavagnoli
Età: 54
Data di nascita: 3/9/1963
Luogo di nascita: Piacenza
Squadra: Roma
Nazionalità: Italia

Da giocatrice

La carriera da calciatrice di Elisabetta Bavagnoli, o più semplicemente Betty, inizia nel 1978 nella squadra della sua città, il Piacenza, con la quale disputa ben cinque stagioni fino allo scioglimento della squadra nel 1983. Successivamente trascorre diverse stagioni tra Modena e Lazio fino al 1990. "Betty" vive poi brevi esperienze in Reggiana, Milan, Torres, Agliana, Verona e Modena fino al ritorno in biancoceleste dove disputerà in sul ultimo biennio da giocatrice. Esordisce con la maglia della Nazionale italiana il 3 maggio del 1986 nella vittoria 1-0 contro l'Ungheria. Con la nazionale partecipa a quattro campionati Europei e a un Mondiale (1991).

Da allenatrice

Elisabetta Bavagnoli ricopre il ruolo di allenatrice-giocatrice durante il suo ultimo biennio laziale, vive poi una brevissima esperienza come vice-allenatrice nella Viterbese, inSerie C maschile, al fianco di Carolina Morace, ma il patron Gaucci induce le due allenatrici a dimettersi dopo solo due giornate. Nel 2000 diviene vice allenatrice della Nazionale italiana, occupandosi nello stesso tempo anche della Nazionale Under-18. Dal 2003 è commissario tecnico della Nazionale Under-19, con cui partecipa a un Mondiale e un Europeo. Negli anni successivi diventa direttore tecnico della Lazio, collaboratrice della Lodigiani e del Fiano Romano. Tra il 2009 e il 2011 affianca Carolina Morace come commissario tecnico della Nazionale di calcio femminile del Canada, partecipando ai Mondiali del 2011. E' l'unica donna ad aver ottenuto, fino al 2013, il master di allenatori professionisti Prima Categoria Uefa Pro.

Palmarès

Da calciatrice vince 7 scudetti tra il finire degli anni '80 e gli anni '90. In nazionale ottiene il miglior risultato assoluto delle Azzurre, un secondo posto all'Europeo. Da allenatrice della nazionale canadese consegue la vittoria nella CONCACAF Women's Gold Cup nel 2010.

Curiosità

Nel 2012-13 ha svolto il master Uefa Pro a Coverciano assieme a Filippo Inzaghi e Stramaccioni: Stramaccioni non passò l'esame, lei divenne la prima donna ad ottenere il patentino Uefa Pro in Italia.

Nel 1999 Carolina Morace divenne la prima donna in Italia a ottenere una panchina di un club professionistico. Elisabetta Bavagnoli era allenatrice in seconda di quella Viterbese, ma l'avventura durò poco. L'allontanamento delle due, voluto da Gaucci dopo solo una vittoria e una sconfitta, vide il tifo organizzato della Viterbese schierato a loro difesa. Proprio "Betty" fu uno dei principali motivi dei dissidi tra l'allenatrice e il presidente: la Morace volle ad ogni costo di avere accanto Bavagnoli e il preparatore atletico di fiducia, Luigi Perrone, con i quali lavorava da molti anni. Quando Gaucci decise di sostituirli con una persona di sua fiducia, dopo la seconda giornata, Carolina Morace rassegnò le dimissioni. 

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