VIDEO - Femminile, Rossettini: "Stiamo cercando di alzare il livello"

Al termine della vittoria contro l'Inter, il tecnico della Roma Femminile, Luca Rossettini, ha parlato in mixed zone.

Grande vittoria e 3-0 all’Inter, che messaggio mandate al campionato?

"C’è sempre poco tempo per lavorare e, in questo, le ragazze ci stanno dando una grandissima disponibilità. Cercano di interpretare le partite nel miglior modo possibile, e oggi lo hanno fatto veramente bene. Sicuramente, quello che avevo chiesto a inizio partita era di poter arrivare alla fine e dedicare la vittoria a Van Diemen, che ha subito un brutto infortunio in settimana. È stato un episodio che ha toccato nel profondo tutti, davvero. Questa vittoria è stata importante anche per questo".

Mister, quattro partite e quattro vittorie. Il distacco di cinque punti è già significativo: ti aspettavi una partenza così importante, anche considerando che le squadre dietro non riescono a tenere il passo della Roma?

"Non sono partito con grandi aspettative: ci siamo tuffati nel lavoro cercando di dare il massimo, tutti noi dello staff e le ragazze. Ci stanno venendo dietro in ogni seduta, sia di campo che video. Tutto ciò che possiamo dare, lo mettiamo. Il percorso ci sta dicendo che in campionato competiamo e vogliamo esserlo anche in Europa. Per essere competitivi in Europa, però, bisogna dare un messaggio anche nel nostro campionato. Stiamo cercando di alzare il livello, le ragazze ci seguono e oggi hanno fatto una prestazione importante davanti al nostro pubblico, che ci dà grande fiducia".

Hai parlato di ciclo impegnativo, ma oggi i campi della Roma erano pieni: Dragoni, Di Guglielmo, Thøgersen, Rieke. Tanta qualità, soprattutto da parte di Dragoni. Prima le ho chiesto se si sente la calciatrice in più di questa Roma, ma ha glissato: te lo chiedo io.

"In realtà è una calciatrice in più, è importantissima per la Roma. Oggi era nel piano delle cose che potesse entrare e risolvere la partita, e così è stato. Siamo doppiamente contenti. Nelle condizioni in cui siamo non possiamo pensare di avere titolari e riserve: abbiamo un gruppo importante e coeso, che deve essere sempre disponibile e pronto a dare il proprio contributo in ogni momento. È una stagione lunga, con tante partite difficili, quindi la rotazione è naturale. Sono contento per Giulia".

Nelle ultime partite ha giocato Baldi in porta. Lukášová non veniva forse dalle sue migliori prestazioni: è una scelta definitiva o continuerai ad alternarle?

«È subentrata Baldi in un momento in cui Lukášová aveva un problema fisico, e ora Rachele sta trovando continuità. Ma, come per tutte le altre, ci saranno occasioni anche per Lukášová di rientrare. Non dimentichiamo che abbiamo Galli al Mondiale, Babajide fuori, oggi abbiamo recuperato Di Guglielmo e Rieche, e Giuliano ha fatto un solo allenamento con la squadra ma ha retto novanta minuti. Ci sono situazioni da gestire, e dobbiamo farlo bene perché il ciclo è impegnativo e fitto. Dobbiamo essere il più performanti possibile».

Sul rigore e sull’intervento del VAR: lei è stato ammonito per proteste. Ci spiega la situazione e come si fa a non dare un rigore del genere dopo averlo rivisto?

«È il motivo per cui mi hanno ammonito: perché ho chiesto di spiegarmelo. Penso che probabilmente dalla sala VAR non avessero le stesse immagini che avevamo noi in televisione. Questa è l’unica attenuante che posso immaginare, perché da quello che so non tutte le telecamere disponibili in TV sono anche al monitor degli arbitri. Probabilmente è stato questo il motivo».

Un’ultima domanda su Van Diemen: si è deciso se dovrà operarsi o meno? E, se posso chiedere, questo potrebbe significare un intervento sul mercato in difesa?

"Sul fatto che si operi o meno, aspettiamo i consulti dello staff sanitario. Sicuramente è un infortunio importante, quindi poi insieme alla società cercheremo di capire il da farsi e se sarà necessario intervenire sul mercato".