VIDEO - Femminile, Spugna: "In Italia non c'è un pubblico come il nostro"

Alessandro Spugna ha parlato in zona mista al termine della sfida contro l'Inter, terminata 4-3 per la Roma Femminile. Di seguito le parole del tecnico giallorosso.

In Italia non avete rivali. Per l'anno prossimo sarà il caso di fare una squadra che combatta anche per l'Europa?
"Dobbiamo continuare a migliorare per far bene in Italia. Ovviamente, contemporaneamente dobbiamo cercare di alzare il livello in Europa. Cerchiamo di farlo, questo è l'obiettivo".

Che cosa rappresentano i cori del pubblico? Un pensiero sul giro di campo di oggi?
"Bellissimo. Questo pubblico è stato sempre straordinario. L'atmosfera è sempre così, soprattutto al Tre Fontane. Ma non dimentichiamo di quando andiamo fuori: anche in Europa il pubblico ci ha seguito e sostenuto in un modo incredibile. In Italia questo c'è solo a Roma. Non posso far altro che ringraziare tutti; è una spinta in più. Oggi in panchina ci dava fastidio non vincere, perché la gente continuava a sostenerci e volevamo ottenere i tre punti anche per loro. Ci teniamo stretta questa vittoria, li ringraziamo tanto".

È soddisfatto del livello di concentrazione di oggi?
"Stiamo lavorando non tanto a livello di squadra , ma individuale. È difficile star dentro la gara e qualche errore si può commettere. Penso che dalla prossima settimana recupereremo un po' di forze per poter lavorare con la squadra al completo, o quasi. Molte giocatrici erano acciaccate, avevano bisogno di riposare".

Riuscirà a recuperare qualche giocatrice per la finale di Coppa Italia?
"Mi auguro ci recuperarle tutte, perché quando giochi una partita secca devi avere tutte le possibilità a disposizione".

Non è facile mantenere la concentrazione in questi casi, ma le ragazze, anche se subiscono tanti gol, non mollano mai. È la spinta in più verso la finale?
"Questa è una squadra che dal punto di vista dell'atteggiamento ha dimostrato molto. Quando fai un cammino come questo in campionato non è facile mantenere alta la voglia, la fame di vincere. Anche oggi il risultato significava poco, ma c'è la voglia di chiudere bene, di preparare bene la finale. Dà fastidio non vincere. Chi è entrata lo ha fatto per fare la differenza e ha messo tanta intensità. Va bene così, ora dobbiamo recuperare bene le energie per la finale".

Le ha fatto piacere l'attestato di stima della federazione nei confronti del Roma Women Fan Club?
"Ha fatto piacere, è una cosa bella. Credo che non ci sia un pubblico come il nostro in Italia. Anche quando gli avversari vengono a Roma non si vede tanta gente quanto la nostra quando siamo in trasferta. È una cosa bellissima. Mi auguro che anche il supporto verso le altre squadre aumenti perché ce ne è bisogno. Siamo state il primo esempio, spero che ci seguano anche le altre".