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Supercoppa

Femminile, per confermarsi "super" c'è l'avversaria di sempre

Alle 15.15 sfida alla Juve per il 1° trofeo del 2024. Haavi c’è. In tv: Rai 2

Esultanza delle giallorosse

Esultanza delle giallorosse (GETTY IMAGES)

07 Gennaio 2024 - 08:30

Per cominciare il 2024 nel modo in cui si è trascorso quasi tutto il 2023 e confermarsi “Super”. Oggi allo stadio “Zini” di Cremona la Roma gioca la prima gara del nuovo anno e sfida la Juventus nella Supercoppa Italiana, col fischio d’inizio fissato per le 15.15. L’avversaria di sempre e un titolo da difendere, dopo esserselo aggiudicato nell’edizione precedente battendo proprio le bianconere ai rigori al Tardini di Parma il 5 novembre 2022. Per le romaniste quello fu il primo titolo con Spugna in panchina e rappresentò uno dei trampolini di lancio nella straordinaria scorsa stagione, non certo dal punto di vista della classifica, ma da quello della consapevolezza e della personalità. Il tricolore arrivato la scorsa estate nella Capitale e la perentoria vittoria romanista in casa della Juve del 5 novembre scorso in Serie A hanno certificato la superiorità (in mezzo c’è una finale di Coppa Italia vinta dalle torinesi sul filo di lana) e oggi la Roma è a caccia della continuità e di un’ulteriore conferma, che resta tutt’altro che scontata. La squadra di Montemurro è andata in ritiro preparare la partita di oggi dopo le deludenti prestazioni delle ultime gare del 2023 che l’hanno portata a 6 punti di distanza dalle giallorosse in classifica. Avranno voglia di rivalsa e la miglior formazione a disposizione (è out solo Girelli), mentre dall’altra parte del campo le giallorosse hanno fatto di tutto per recuperare Haavi in attacco.

La norvegese ha smaltito il problema muscolare che l’aveva fermata a dicembre e ha svolto la rifinitura col gruppo prima di partire per Cremona: è convocata, si deciderà all’ultimo se possa essere impiegata dal 1’. Per il resto, pochi dubbi sul 4-3-3 (o 4-2-3-1 all’occorrenza), che schiererà Spugna: tra i pali ci sarà Ceasar, sempre decisiva nei momenti chiavi e nelle “lotterie” dei rigori; la coppia di centrali sarà composta da Linari e Minami, sulla fascia destra ci sarà Di Guglielmo, mentre a sinistra partirà una tra Aigbogun e Bartoli.  L’altro  ballottaggio è a centrocampo, dove Kumagai ricopre inamovibilmente il ruolo di regista davanti alla difesa e Giugliano da mezz’ala destra sta facendo la miglior stagione della sua carriera, a sinistra invece si giocano il posto Greggi (garanzia di ritmo e pressione) e Feiersinger (utilizzata dal 1’ per lo più in Champions). Con Viens e Giacinti punti fermi del tridente, se Haavi non ce la farà dal 1’, è pronta Glionna, mentre torna a disposizione anche Latorre. Allo “Zini” sono attesi oltre 5.000 spettatori e in tv Roma-Juventus sarà trasmessa su Rai 2

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