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Non si fermano più

Roma Femminile: esordio vincente in Coppa Italia. In campo tante giovani

Tutto molto facile nel debutto contro l’Arezzo: le giallorosse vincono 3-0. In gol Landstrom, Ciccotti e Haug. Esordisce Zannini. Domenica il Milan

La Roma Femminile esulta dopo un gol all'Arezzo

La Roma Femminile esulta dopo un gol all'Arezzo (GETTY IMAGES)

30 Novembre 2022 - 14:00

Buona la prima e non solo per il risultato. Il 3-0 ottenuto sul malconcio campo dell’Arezzo è stato l’inizio giusto del cammino nel girone C di Coppa Italia e un’occasione sfruttata di far valere la propria netta superiorità tecnica rispetto all’avversario pur risparmiando tante “big” e dando spazio alle leve più giovani della rosa.  

Identità chiara

Il dislivello con la squadra di Testini, attualmente dodicesima nella classifica di Serie B, ha permesso a Spugna di non convocare Giugliano, Giacinti, Haavi, Andressa, mentre Bartoli era squalificata e Wenninger ancora alle prese con il problema al piede post Champions: mancava mezza Roma ma in campo si è visto comunque lo stesso atteggiamento di sempre, con una prestazione in costante spinta e controllo e una buona dose di occasioni sprecate. Prima volta da titolare per Ciccotti a centrocampo (con la fascia da capitano al braccio), per la 2006 Kramzar e per la 2004 Kajzba da seconda punta del 3-5-2 vicino ad Haug. Come esterno destro c’era Glionna che ha letteralmente dominato la gara per tutto il primo tempo, puntando la porta o prendendo il fondo per mettere il pallone al centro. Ha spinto e creato tantissimo, peccando anche forse di egoismo in un paio di circostanze, ma dopo tre chiare occasioni da gol per lei, Kramzar e Haug, la numero 18 ha trovato il traversone giusto al 22’, quando Landstrom con un tocco morbido ha battuto Nardi e sbloccato il risultato. Prima gioia in giallorosso per la numero 6 che nelle ultime settimane sta sfruttando molto bene le occasioni di “turn-over” e inanellando delle ottime prestazioni, come stanno facendo Cinotti e Kollmats. Un primo tempo dominato cercando la circolazione di palla anche su un prato in pessime condizioni e mostrando di avere ben chiara l’identità di squadra anche al netto delle interpreti. Un altro guizzo di Glionna, messa giù in area di rigore al 35’, ha mandato Ciccotti dal dischetto che non ha sbagliato e ha sugellato il 2-0, con tutta l’emozione che comporta per una romana e romanista come lei. 

Occasione sfruttata

Nella ripresa è entrata Bergersen portando a tre il numero delle Under 19 in campo e in 45’ in cui l’Arezzo non è mai riuscito a impegnare Ohrstrom che per andare a fare un intervento è dovuta uscire sulla trequarti a fermare una ripartenza, hanno trovato spazio anche le 2004 Ferrara e Petrara mentre la 2005 Zannini ha fatto registrare il suo debutto assoluto in Prima squadra dopo aver vinto lo Scudetto da protagonista con la Primavera che era di Melillo. Tra la spinta di Landstrom, almeno tre occasioni salvate dall’Arezzo sulla linea, qualche lampo di Kajzba e i tentativi di Lazaro, la Roma ha meritato il terzo gol, arrivato soltanto al 93’. La firma l’ha messa Haug che ha spinto in porta uno splendido pallonetto della numero 29 spagnola (che presumibilmente sarebbe entrato lo stesso). Con le assenze, con le giovani ma con la solita sicurezza, buona la prima: la Roma torna a casa con tre punti nel debutto di Coppa e torna a concentrarsi sul campionato. Domenica c’è il Milan.

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