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Mourinho: "Lo Slavia Praga è forte, giocherà chi è in condizione"

Le parole del tecnico giallorosso in conferenza stampa: "La prossima è sempre la partita più importante. Non vogliamo scegliere un modo per arrivare in Champions"

José Mourinho in conferenza stampa

José Mourinho in conferenza stampa (GETTY IMAGES)

La Redazione
08 Novembre 2023 - 19:41

Domani, giovedì 9 novembre, la Roma torna in campo dopo la vittoria nei minuti finali contro il Lecce. I giallorossi dovranno vedersela contro lo Slavia Praga per la prima giornata di ritorno del girone G d'Europa League. Alla vigilia della sfida, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa José Mourinho. Di seguito le sue parole. 

Poco fa l'allenatore dello Slavia ha detto che per loro sarà la partita della vita. Per voi che significato avrà?
"Per me la partita della vita è la prossima, sempre, dal giorno in cui sono diventato un professionista. Anche per me è la partita della vita".

Si aspetta una gara più dura rispetto a quella dell'Olimpico?
"Certo, a Roma abbiamo segnato nei primi minuti: in quei casi ci sono le condizioni per fare una gara diversa. Il 2-0 è arrivato dopo 20 minuti e la partita è stata sotto controllo. Ripeto, lo Slavia è una squadra forte, ha giocatori di qualità e una buona organizzazione, sia offensiva sia difensiva. L'allenatore è bravo, lo stadio è bello; noi siamo vicini alla qualificazione, loro sono in una situazione privilegiata rispetto a Servette e Sheriff. Sarà una bella partita".

Lei conosce Praga: ha giocato col Porto contro lo Sparta. Le piacciono la città e la squadra?
"Purtroppo conosco aeroporti, alberghi e stadi in tutto il mondo. Non conosco invece città belle come Praga: non ho tanto tempo per visitarle, ma tutti sappiamo la bellezza di questa città. Ci sono tanti giocatori storici del vostro paese. Anche io ne ho avuti alcuni, uno di loro è uno dei migliori portieri di sempre (Cech, ndr.). Anche Karel Poborsky, che ho avuto al Benfica, e Jarosik".

Si ricorda della Supercoppa con il Chelsea?
"Abbiamo pareggiato, giocando un'ora con dieci giocatori. Poi ci sono stati i rigori, ricordo".

Ha parlato di partita della vita. Ieri Sarri ha detto che siete qui per fare un'amichevole: che cosa ne pensa? Pagano sarà titolare?
"Domani Pagano sarà in panchina, è qui perché questa è una parte della sua formazione. Se la sua testa sta nel posto giusto può tornare tante volte qui con me in conferenza. noi siamo super-felici con lui e domani sarà in panchina. Sarri? Se qualcuno si deve sentire offeso dalle sue dichiarazioni, quello è lo Slavia Praga, perché è come se avesse detto che lo Slavia non ha qualità, invece è una squadra forte. Magari quello che fa la differenza fra la storia degli allenatori e dei giocatori è il modo di pensare le partite; questa magari è la differenza tra un allenatore che ha vinto 26 titoli e un altro che ne ha vinti pochi. Ogni partita è seria, non ci sono amichevoli. Vorrei sapere anche la reazione della Lega Serie A sulle parole di Sarri, perché è stata una critica diretta. Aspetto...".

Se la Roma vince si risparmia praticamente quattro partite. Ci sarà una formazione con tutti i big in campo o qualcuno riposerà?
"Giocheranno tutti quelli che stanno in una condizione che gli consente di fare 2 partite in 3 giorni. C'è chi sta giocando sempre, ma sappiamo che questi giocatori stanno bene: ad esempio, i nostri tre difensori si sentono bene e giocheranno. Il cambio in porta lo farò perché fa parte dell'evoluzione di Svilar. Poi possiamo fare un altro cambio. Giocheremo con la squadra che consideriamo più forte".

In questo momento è più probabile arrivare alla Champions dal campionato o dall'Europa League?
"Non lo so. Cercheremo di farlo nei due modi, vogliamo fare il meglio possibile in campionato e vogliamo continuare a giocare in Europa per il terzo anno consecutivo, vedere dove possiamo arrivare. Ma non butteremo fuori opzioni. Ci saranno delle difficoltà a causa dell'accumulazione delle partite, ma sono cresciuto con questo modo di pensare: la prossima partita è sempre la più importante. Servirà fare delle scelte per proteggere giocatori che magari non sono in condizione, ma non sono in grado di 'scegliere' una competizione".

Mourinho a Sky Sport 

Dopo aver parlato in conferenza stampa, José Mourinho ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue parole.

L'importanza di questa sfida?
"Siamo in un'ottima posizione per qualificarci. L'anno scorso abbiamo provato la difficile esperienza di arrivare secondi nel girone e abbiamo giocato il playoff a febbraio contro una squadra che arrivava dalla Champions, è stata dura quindi sarebbe importante risparmiare il playoff a febbraio. Possiamo farlo vincendo domani, pareggiando domani e vincendo una delle altre oppure perdendo domani di un solo gol con due partite da giocare. Ci sono modi diversi aritmeticamente per fare un risultato positivo per noi domani. Ma nelle ultime 7-8 partite tra campionato ed Europa abbiamo perso solo con l'Inter, se possiamo continuare di vincere le partite è quello che vogliamo".

Domani ci sarà tutto esaurito all'Eden Arena e l'allenatore dello Slavia ha detto che sarà la partita della vita.
"Sono d'accordo con lui, per me tutte le partite sono le partite della vita. È uno stadio piccolo, bellissimo con un tifo forte e una buona squadra, che ha l'anima tipica delle squadre che giocano per vincere i campionati e che vincono spesso ogni weekend. Sarà dura per noi, ma cercheremo di portare a casa il risultato".

Considerando il valore tecnico dello Slavia, si aspettava che Sarri la definisse un'amichevole per la Roma?
"Noi allenatori parliamo tante volte e ogni tanto esce qualcosa che non vogliamo dire o che la gente interpreta in modo diverso. In questo caso la mia interpretazione è che si possono sentire offesi giocatori, allenatore e tifosi dello Slavia e non io. È una buona squadra, da noi ha questo rispetto e da mister Sarri no, ma magari è stata una battuta infelice. Del suo discorso per me la cosa più importante è la critica obiettiva e aperta alla Lega Serie A. Io ho avuto il piacere della risposta, allo stesso modo ora aspetto la risposta istituzionale".

Lukaku giocherà domani dal 1' o sarà gestito?
"Gioca, non c'è gestione".

Mourinho ai microfoni ufficiali 

Infine, le parole rilasciate ai microfoni ufficiali del club. 

"Lo stadio è bello caldo, lo Slavia ha qualità. Per fare quel risultato all'Olimpico abbiamo giocato molto bene, soprattutto nel primo tempo. La qualificazione è molto vicina, finire primo nel girone significa avere due partite in meno a febbraio. Conosciamo questa difficoltà perché l'anno scorso abbiamo giocato questo playoff e dobbiamo cercare di fare un risultato che ci lascia in controllo del destino del girone per cercare di finire primi".

È un periodo in cui si giocano tante partite, anche durante le difficoltà la Roma mostra grande spirito di gruppo.
"Questo sempre. È una squadra che dopo il 4-1 col Genoa, anche con infortuni importanti, ha avuto una reazione vincendo 6 partite in 7 partite, è gente unita che vuole fare bene, è gente umile. Siamo così".

Domani ci saranno i tifosi in trasferta, quanto è importante avere una spinta in più?
"È sempre importante e loro sono sempre fondamentali per noi. All'Olimpico è sempre una dimensione diversa ma il percorso che abbiamo fatto negli ultimi due anni è bellissimo e loro sono sempre stati con noi: sono stati anche a Bodo, a Tirana e a Budapest. Per noi è una gioia averli domani. Per la quarta volta sarò uno di loro perché non posso fare l'allenatore".

 

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