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Il numero 37

Spinazzola: "Il Bayer è una squadra velocissima. Penso solo alla gara di domani"

Le dichiarazioni del terzino in conferenza stampa: "Contro l'Inter ho sbagliato, volevo coprire un possibile passaggio. In emergenza posso giocare a destra"

Leonardo Spinazzola durante una partita della Roma

Leonardo Spinazzola durante una partita della Roma (GETTY IMAGES)

La Redazione
10 Maggio 2023 - 15:13

Leonardo Spinazzola, terzino sinistro della Roma, ha parlato in conferenza stampa assieme al mister José Mourinho alla vigilia dell'andata delle semifinali di Europa League. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

Che partita ti aspetti?
"Domani affronteremo una grande squadra, una squadra velocissima e contro cui dobbiamo essere concentrati. Hanno 5-6 giocatori con una gamba pazzesca, sarà una partita bellissima".

Hai passato un periodo infernale e sei tornato a giocare bene. Nell'ultimo periodo hai commesso qualche errore: da cosa dipende?
"In ogni partita sono uno con l'intensità più alta. Il mio fisico sta bene, poi ci sono sbavature che possono portare a un gol avversario e passaggi che possono portare a un gol nostro. Non sta succedendo nulla. È difficile che un quinto riesca a giocare sempre con lo stesso rendimento. Ci sono poi cose che possono condizionarti, come gli avversari e degli episodi in cui si può sbagliare, ma l'importante è riprendersi".

Il tuo futuro dipenderà anche da come finirà la stagione?
"Non saprei cosa rispondere. Il mio futuro è oggi, vado a casa a dare un bacio a mio figlio e penso alla partita di domani, che è importantissima. C'è ancora un mese da giocare".

Quest'anno in Europa hai fatto partite importanti, magari perché c'era più spazio a disposizione. Dipende dall'aspetto mentale o da quello tattico?
"È un'analisi che può essere buona. In Europa trovi molti più spazi, ci sono squadre meno attendiste e che hanno più intraprendenza, che pensano ad attaccare e a fare gol".

Riguardo le rotazioni dei giocatori, hai sempre detto che quella a destra non è la tua collocazione ideale ma sei di piede destro. Hai mai parlato con l'allenatore di provare a giocare a destra? Con l'Inter l'errore è sembrato un eccesso di generosità, c'era qualche disposizione non chiara?
"È un errore che difficilmente ho fatto in passato. Ho voluto attaccare per fare male ai giocatori dell'Inter, ma hanno fatto male loro a me. Era un'anticipazione di un possibile passaggio e ha rubato il metro che ha permesso a Dumfries di scattare. Dispiace, è un errore e non lo farò più. L'importante è la sfida di domani e la vittoria. Il mio ruolo è a sinistra, ma se non c'è nessuno a destra gioco lì".

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