Calciomercato

Metà luglio in attesa degli acquisti: il confronto con gli ultimi mercati della Roma

Un anno fa solo due innesti, Sangaré e Le Fée, al 15 luglio. Con Mourinho scelta sui parametri zero e pochi milioni spesi, solo Rui Patricio nell'estate del 2021

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
15 Luglio 2025 - 14:32

La difficoltà del mercato, spesso, è stare al passo col tempo. Garantire progettualità col tempismo giusto, accontentare le richieste dei tecnici. E dei tifosi. Tanti di loro continuano ad attendere il primo vero innesto dell'estate, mentre Ricky Massara lavora su più tavoli per venire incontro alle domande di Gasperini: Wesley, Rios, poi O'Riley e Ferguson, fino a El Aynaoui. Uno è già arrivato, senza annuncio ufficiale: si tratta di Radoslaw Zelezny, entrato in silenzio nella lista dei 29 arruolati da Gian Piero. Manca ancora l'occasione per celebrare un arrivo. Situazione non troppo distante da quelle degli anni precedenti.

In due al 15 luglio

Già, perché nell'estate del 2024, al 15 luglio, solo due nuovi innesti avevano avuto modo di stringere la mano a Daniele De Rossi. Trattasi di Buba Sangaré ed Enzo Le Fée. Il primo, terzino destro classe 2007, proveniente dal Levante per circa 1,5 milioni di euro; l'altro, centrocampista francese del Rennes e pallino dell'ex ds Ghisolfi. Acquisti marginali, non prime scelte per DDR e chi verrà dopo di lui. Tant'è che l'ex Ligue 1 lascerà in prestito a gennaio, poi a titolo definitivo a giugno. Col più piccolo ancora alla ricerca dei primi minuti in prima squadra. 

Piatto ricco

Circostanza letteralmente capovolta nelle due sessioni precedenti. È vero, nel 2023, al 15 luglio, i milioni spesi in cartellini sono zero. Però c'è tutta una sensazione diversa. Di fatto, i quattro innesti partono come ideali prime scelte: da Houssem Aouar, poi simil-flop, a Evan Ndicka, oggi titolarissimo; fino ai due prestiti Diego Llorente e Rasmus Kristensen, entrambi dal Leeds United. Titolari, jolly, non considerati come puri rincalzi nei vari ruoli. E poi c'è l'operato del 2022: 7 milioni prima del 15 luglio con Zeki Celik, Nemanja Matic e Mile Svilar. Vale lo stesso discorso del mercato successivo, condizionato, come il secondo con Mourinho in panchina, da colpi di prestigio nel finale. Tolto Dybala, ufficiale al 19 di luglio, ad agosto approdano prima Wijnaldum, Camara e Belotti; poi Azmoun, Sanches, Paredes e Lukaku. La ciliegina sulla torta.

Attesa e rimpianti

Grafico piuttosto piatto alla prima di Mourinho. Mentre lo Special One conosce la sua nuova squadra e ne adocchia pregi e difetti, c'è un'unica new entry: il 13 luglio viene annunciato Rui Patricio, primo a varcare le porte di Trigoria prima del 15. Il mese successivo verranno ultimati gli affari legati a Viña, Shomurodov e Abraham. Una lunga attesa e una situazione simile a quella attuale. Con una Roma attivissima, attenta e decisa. Con la speranza, per i tifosi, di potersi ritrovare ben presto a Fiumicino.

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