Rios e Wesley: Brasile-Roma solo andata

La notte ha portato consiglio e avvicinato la Roma ai suoi primi colpi di mercato estivi. Tornato da meno di un mese a Trigoria, Massara porta avanti il suo lavoro per step e, dopo aver chiuso il discorso uscite entro il 30 giugno (alle quali si sono aggiunte poi quelle di Pagano e Shomurodov in prestito e Paredes a titolo definitivo), è pronto ad accontentare Gasperini sulle prime due priorità evidenziate dal tecnico dopo aver studiato la rosa ed essersi confrontato con Ranieri: l’esterno destro e il centrocampista.

I nomi caldi, ormai da qualche giorno, sono quelli di Wesley del Flamengo e Rios del Palmeiras, che hanno entrambi aperto al trasferimento nella Capitale, dando il loro sì alla Roma. Due richieste esplicite di Gasp, che aveva già visionato i due un anno fa per l’Atalanta, senza riuscire ad arrivare a dama. Un anno più tardi, Gian Piero potrebbe essere accontentato. Per farlo, Massara ha iniziato ora il pressing sui club brasiliani, cercando di far abbassare le pretese: valutazioni da 30 milioni circa.

Al momento, l’affare in stato più avanzato è quello per l’esterno del Flamengo, per il quale si è soltanto accarezzata l’idea di una sinergia con l’Everton, considerata comunque una pista troppo complicata dentro le mura di Trigoria. La Roma, pur dovendo rispettare determinati paletti dettati dal gentlement agreement firmato con la Uefa, può camminare da sola e ha stanziato un budget importante per la spesa sui cartellini, cercando ovviamente di creare valore futuribile da poter spalmare su più annualità contabili. In modo particolare, per questa fase del mercato, Friedkin ha dato il via libera a Massara per poter accontentare Gasperini, investendo circa 50 milioni per queste due operazioni.

Ancora di offerte ufficiali da Trigoria non ne sono partite, nonostante le voci che rimbalzano da ieri mattina dal Brasile di una proposta da 30 milioni per Rios fatta al Palmeiras. Il club di San Paolo ha rifiutato circa 20 milioni dal Porto qualche giorno fa e la Roma spera che 25, con magari l’aggiunta di qualche bonus, possano bastare per chiudere. Anche perché l’affare poi avrà dei suoi costi aggiuntivi non indifferenti, con parecchi agenti impegnati da intermediari.

Cifre un po’ più basse, invece, per quanto riguarda Wesley, nonostante la sparata alta del Flamengo da oltre 30 milioni. In questo caso Massara non vorrebbe superare i 20 milioni di euro per il cartellino del classe 2003. In un senso o nell’altro, queste due trattative sono destinate a concludersi entro il fine settimana, con Gasperini che si augura di poter lavorare con questi giocatori il prima possibile in ritiro.
Qualora le due operazioni andassero in porto, la Roma avrebbe esaurito gli slot da extracomunitari a disposizione per questa finestra di mercato. Massara potrebbe aggiungerne soltanto uno proveniente dal Regno Unito, per il quale la Federcalcio prevede un terzo slot tutto dedicato ai paesi usciti dall’Unione Europea dopo la Brexit.
Rimangono in piedi, comunque, anche le piste alternative.

Nel caso di Wesley i nomi sono quelli di Ratiu e Zortea (già avuto da Gasp a Bergamo), mentre a centrocampo piace parecchio anche El Aynaoui, ma il Lens fa muro e ha offerto al giocatore il rinnovo di contratto.
Il mercato è entrato nel vivo e la Roma vuole accontentare Gasp con due investimenti importanti, poi si passerà alla ricerca delle occasioni e dei prestiti. Manovre a coda di gatto maculato, per citare Sabatini, mentore di Massar