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Mercato

Kristensen perfeziona la difesa

L’arrivo del danese è previsto nel weekend, accordo trovato sulla base di un prestito fino al 2024. Oltre al Milan, ora anche la Juventus pensa a Scamacca

Kristensen durante una partita del Leeds United

Kristensen durante una partita del Leeds United (GETTY IMAGES)

Iacopo Mirabella
13 Luglio 2023 - 07:00

Siamo solo a 13 giorni dall’apertura ufficiale del calciomercato e la Roma può definire già completo il reparto difensivo per la prossima stagione. Mourinho a breve avrà a disposizione tutto l’organico al completo - il 17 luglio i nazionali torneranno a Trigoria per iniziare la preparazione estiva - e con l’arrivo di Rasmus Kristensen anche la difesa si può definire ultimata. Dopo aver chiuso con il Leeds per il ritorno in prestito di Diego Llorente, anche la trattativa per l’esterno danese è alle battute finali e il suo arrivo nella Capitale è nel weekend e lunedì sarà a disposizione di Mou. L’intesa totale sull’operazione è stata trovata sulla base di un prestito fino al 2024. Nella giornata di ieri i Whites hanno affrontato il Manchester United in amichevole e Kristensen non è stato convocato da Sam Allardyce, tecnico del club inglese. 

Nella sua carriera il calciatore classe ‘97 ha dimostrato di essere un giocatore estremamente duttile: il suo ruolo naturale è quello di terzino destro, ma in molte occasioni ha giocato come esterno a tutta fascia a centrocampo e in alcune occasioni anche come braccetto di destra nel terzetto difensivo. Con l’arrivo di Ndicka a parametro zero e a breve sarà ufficiale anche quello di Kristensen, la Roma può definire la difesa completa e ultimata. Rimane ancora solo un dubbio, quello relativo a Roger Ibañez. Il centrale è sempre uno dei nomi presenti sul taccuino dei partenti di Tiago Pinto, ma la società lo considera un pezzo importante della rosa e non intende minimamente scendere al di sotto della richiesta di 30 miloni di euro. La Premier League continua a monitorare il brasiliano, ma al momento non è stata presentata ancra nessuna offerta sul tavolo dei Friedkin. Al momento è da considerare a tutti gli effetti un giocatore della Roma, del presente e chissà... magari anche del futuro. 

Nel caso in cui dovesse essere ceduto, la cifra che entrerà nelle casse del club sarà riutilizzata per il mercato in entrata. L’obiettivo primario rimane il centravanti e Gianluca Scamacca è in cima alla lista. In un mercato in cui i soldi continuano a fare da padrone, con l’Arabia Saudita pronta a fare follie per rendere la SaudiLeague uno dei campionati più competitivi al mondo, c’è ancora qualcuno che riesce a far parlare il cuore oltre che il portafoglio. L’ex centravanti del Sassuolo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport: «Ho sempre ragionato con il cuore e lo farò anche in futuro. Sapete quali sono i due colori del mio cuore, per me Roma è casa e Totti il mio idolo fin da bambino. Sono convinto che Mou mi stimolerebbe molto e migliorerei ancora». Queste parole avvicinano ancora di più Scamacca ai giallorossi e mostrano tutta la volontà del calciatore di tornare il prima possibile nella Capitale. Nelle prossime settimane il General manager portoghese volerà nuovamente a Londra per incontrare il West Ham. La trattativa richiede ancora molto lavoro: gli Hammers vorrebbero inserire l’obbligo di riscatto e cederlo a titolo definitivo, la Roma invece il prestito con diritto di riscatto. Al momento la distanza non è piccola, ma più che colmabile e la volontà del giocatore può risultare decisiva per la chiusura dell’operazione. Per il momento Scamacca sta rifiutando qualsiasi altra possibile destinazione, ma attenzione a non allungare troppo i tempi e alla concorrenza del Milan. Anche la Juventus, con Vlahovic in uscita, starebbe pensando all’ex centravanti del Sassuolo. 

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