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Mercato: l'attesa per Viña e il punto sulle cessioni, da Olsen a Nzonzi

L'uruguaiano è a Roma da diversi giorni ma l'ufficialità tarda ad arrivare: non c'è da preoccuparsi. Al club giallorosso ancora nessuna offerta dal Qatar per due esuberi

Matias Viña con il Palmeiras (Getty Images)

Matias Viña con il Palmeiras (Getty Images)

07 Agosto 2021 - 09:18

La Roma un acquisto lo dovrebbe ufficializzare nelle prossime ore. Anzi si pensava che già ieri la società potesse dare alle stampe l'ufficialità dell'arrivo dell'uruguaiano Mathias Viña. Per la verità a Roma è arrivato ormai da oltre parecchi giorni, ha rispettato i dieci giorni di quarantena, ha fatto avanti e indietro per e da Trigoria per allenarsi insieme a un preparatore atletico che la Roma gli ha messo a disposizione. Ma il comunicato del suo acquisto, pure ieri non si è materializzato. La Roma ci dice che non c'è nessun motivo per preoccuparsi, che si stanno definendo gli ultimissimi dettagli di contratti che vedono coinvolti Roma, Palmeiras, Nacional di Montevideo, procuratori e manager. Non abbiamo dubbi che tutto si risolverà, ma certo sarebbe auspicabile che, da quando i giallorossi torneranno ad allenarsi a Trigoria, nel gruppo possa esserci anche il difensore uruguaiano che, tra l'altro, in attesa che Spinazzola torni dall'infortunio, è il titolare della corsia sinistra. Quindi prima conosce i suoi compagni e meglio sarà.

Come detto, però, prima di poter immaginare un nuovo acquisto, c'è bisogno che Pinto concretizzi qualche cessione. Potrebbe essere, e sottolineiamo il potrebbe, Robin Olsen il giocatore che, con la sua cessione, può cominciare a sbloccare il mercato in entrata. In Francia continuano a dire che il Lille lo vorrebbe, ma c'è un problema di stipendio da risolvere. E i Friedkin, per quello che sappiamo, hanno deciso come regola generale e inderogabile, che se un giocatore va via lo stipendio lo deve pagare integralmente il club che se lo è preso. Ci sarebbe poi un'ipotesi Qatar per Nzonzi e Pastore. Il club dell'Al Rayyan sarebbe interessato ai due giocatori, cosa che, almeno il procuratore dell'argentino, Simonian, ieri ha confermato. Cederli entrambi per la Roma vorrebbe dire vincere una lotteria, visto che salutandoli ci sarebbe un risparmio di oltre tredici milioni di euro lordi di stipendi. Il club giallorosso, però, ieri ha fatto sapere che per i due giocatori ancora non è arrivata un'offerta dal Qatar.

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