VIDEO - A Ranieri il premio "Italiani nel mondo": «Ho realizzato i miei sogni»

Il premio “Italiani nel mondo” «significa tanto» per Claudio Ranieri. A lui va il riconoscimento, conferito nel Salone d’Onore del Coni per l’impresa col Leicester del 2016, durante la cerimonia del Premio ASI Sport&Cultura. È la novità della 20ª edizione: una medaglia a chi si è distinto nel rappresentare l’eccellenza e lo stile del nostro Paese fuori dai confini nazionali. Emozioni enormi che il senior advisor ha raccontato prima della cerimonia: «Mi rende tanto orgoglioso. Io sono sincero. Quando ero più piccolo mi batteva il cuore solo quando andavo a vedere all’Olimpico la Roma e pensavo: “Chissà se riuscirò da tifoso a giocare qui”. I miei sogni si sono realizzati e sono molto soddisfatto di ciò che ho fatto». Inevitabile ripensare alla risalita della passata stagione: «Ho avuto ragazzi d’oro, con persone che ci hanno sempre “soffiato” dietro, incoraggiandoci in ogni partita».

 

 

 

 

 

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Quindi, seguendo la scaletta, i vari premiati. Da Jury Chechi a Ferdinando De Giorgi; nel mezzo, Sir Claudio, celebrato con un video speciale. «Ci dicono sempre comprate qualcuno... Poi il Chelsea spende 50-70 milioni per ragazzi di 16-17 anni. Trovare giocatori non è facile», le parole dal palco. Dove Ranieri ha ricordato quella cavalcata trionfale in Premier. Una bella giornata per un uomo di rilievo. Incoronato anche da De Giorgi: «Il Mondiale vinto post Tokyo 2021 è stato un’impresa come quella del Leicester». Riconoscimenti e stima. Anche da altri uomini di sport.