AS Roma

Gasperini: "Non ci siamo adattati alle difficoltà, il rosso ha complicato tutto"

Le parole del tecnico a Dazn: "Il Cagliari sta facendo il massimo sforzo. Potevamo controllare meglio la partita, ma a un certo punto è diventata una battaglia"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
07 Dicembre 2025 - 17:22

Gian Piero Gasperini ha parlato ai canali di Dazn al termine della partita tra Cagliari e Roma. Ecco le sue parole.

Come giudica gli episodi?

"Si è già detto tutto, è abbastanza evidente tutto".

Si è fatto una sua idea riguardo al rosso?

"Mi sembra tutto abbastanza chiaro, a differenza di domenica col Napoli".

Il primo tempo è stato equilibrato, poi la Roma ha faticato a contenere. Ha cambiato molto. 

"Effettivamente in dieci la sfida è diventata difficile. Per un po' siamo riusciti a non subire pericoli. Ci sono state ripartenze, ma in quelle condizioni la partita diventa più una battaglia. Diventa difficile costruire. Abbiamo fatto errori grossolani che ci sono costati la partita, anche in occasione dell'espulsione e del gol. In dieci è diventata difficile".

Sullo svolgimento?

"Loro giocavano molto sulle palle lunghe, bisognava riuscire a fare di più sul piano tecnico e non era facile. Il Cagliari, come molte altre squadre, è coinvolto in fondo alla classifica e sta facendo il massimo sforzo. Potevamo fare meglio, pur controllando abbastanza la partita non siamo riusciti a porla come volevamo. Ma l'espulsione ha cambiato tutto".

Ci sarà il Como, c'è stata attenzione nel preservare alcuni giocatori...

"A un certo punto, la partita aveva poco di una classica gara. È diventata spezzettata e non siamo riusciti a recuperarla. Potevamo sicuramente farlo in undici. Ma a volte le partite prendono queste pieghe: il massimo che potevamo fare era portarla in porto, ma abbiamo commesso errori. Non abbiamo saputo adattarci ad alcune condizioni di difficoltà".

Gasperini in conferenza stampa

Cosa si poteva fare di più oggi?

"Nel primo tempo era la gara che ci aspettavamo, abbiamo cercato di fare una partita un po' più tecnica ma il Cagliari è stato bravo. L'espulsione poi ha cambiato le sorti della gara, abbiamo concesso qualcosina di troppo e fatto qualche errore di troppo. L'espulsione è stata data per un fallo da ultimo uomo, ma non ne ho ancora parlato con nessuno, non ho chiesto spiegazioni nemmeno all'arbitro".

Un problema della Roma può essere la mancanza di gol? State già pensando al mercato?

"Credo sia troppo presto per parlare di gennaio e mercato. Adesso non è sicuramente il momento. Noi vogliamo prima recuperare i giocatori che abbiamo in rosa e cercare di gestire loro al meglio".

Se non ci fosse stato il rosso, pensava di fare cambi diversi?

"Certo, assolutamente, ma non siamo riusciti proprio per l'espulsione. Speravo comunque di riuscire a cambiare e dare qualità, ma non ci siamo riusciti".

Crede che il Cagliari ci abbia messo più voglia e cuore?

"No, ma sicuramente sono stati più bravi e hanno speso tante energie. Così come non penso sia mancato l'impegno, semplicemente non siamo stati troppo bravi. Questo è un momento del campionato dove le partite sono molto spezzettate e molto agonistiche".

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