AS Roma

Dybala intravede il Napoli

Paulo prosegue il lavoro sulla via del recupero. L’obiettivo di Gasperini è averlo titolare per il big match del 30

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
21 Novembre 2025 - 06:00

Dietro l’angolo. Il ritorno in campo di Dybala è lì, a un passo. Lo si può quasi scorgere. Non ancora immediato, ma vicino. E l’obiettivo non dichiarato in casa Roma è averlo per il big match contro il Napoli. Dipendesse soltanto da lui, probabilmente farebbe di tutto per esserci già a Cremona. Ma a decidere è lo staff tecnico, di concerto con quello medico. E l’imperativo non può che essere rischi ridotti a zero, soprattutto nel caso di Paulo, tanto per i suoi trascorsi muscolari, quanto per la sua importanza in questa squadra.

Ormai l’infortunio al bicipite femorale è alle spalle e in questo periodo di sosta del campionato Gasperini ha premuto sull’intensificazione del lavoro di recupero: l’argentino e Bailey si sono allenati a parte rispetto al resto del gruppo, ma al ritmo di doppie sedute reiterate. Proprio per puntare un rientro sicuro e al tempo stesso prossimo.

La Joya ritrova gioia

Le labbra sono rimaste cucite, ma se la mimica facciale indica qualcosa, quella di Dybala alla prima apparizione pubblica post-infortunio è stata eloquente ieri sera. Nella splendida cornice dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, a pochi metri da quell’Olimpico che ormai è casa, Paulo è apparso in qualità di testimonial d’eccezione all’evento che ha sancito la partnership triennale fra Sport e Salute e Adidas. Griffato dal brand tedesco di cui è uomo immagine di punta, sorriso più spontaneo e convinto che d’ordinanza, il romanista è stato acclamato da grandi e soprattutto piccoli, cui peraltro era dedicata la serata all’insegna della lotta al drop out giovanile, l’abbandono precoce dello sport. «Aiutare i più giovani è un traguardo da centrare - le parole del numero 21 - sono onorato di lavorare per questo. Nei momenti di difficoltà bisogna tirare fuori qualcosa in più». Il riferimento più nobile è ai ragazzi, ma non si fa peccato a leggere anche un nesso con la sua condizione fisica

Così come quegli sguardi intensi e teneri dedicati ai bambini presenti  possono essere ulteriormente stimolati dall’attesa della figlia di Paulo e della sua Oriana. Nascita prevista per marzo, probabilmente proprio a Roma: ennesimo sintomo di un legame fra il campione e la città che lui vorrebbe proseguisse anche al di là della scadenza di giugno prossimo. Per ora dal club non sono arrivati segnali di alcun tipo, un po’ per l’alto ingaggio, un po’ per i continui stop che funestano l’esperienza della Joya in giallorosso. Ma a 32 anni appena compiuti, lui si sente ancora in grado di poter dire la sua nel calcio europeo. Poco più di un anno fa i petroldollari arabi non lo hanno tentato, come ora le sirene coi colori del Boca accese da Paredes appaiono premature. I tifosi della Roma lo amano, con Gasperini c’è stima reciproca e la quarta stagione nella Capitale promette scintille. A partire da subito.

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