AS Roma

Totti: "Ora a Dybala serve continuità. Restare in vetta non sarà semplice"

Le parole dell'eterno Capitano: "Ci sono squadre più attrezzate della Roma. Con Spalletti grande amicizia, sarebbe un grande acquisto per la Juventus"

(Valerio Spano)

PUBBLICATO DA La Redazione
28 Ottobre 2025 - 13:20

A margine dell'evento in collaborazione con Amaro Montenegro, Francesco Totti ha parlato a Sky Sport delle ambizioni della Roma e del suo rapporto con Luciano Spalletti. Ecco le parole dell'eterno Captiano romanista.

Strano vederti insieme a Spalletti: si tratta di un'amicizia?

"C'è stata una grande amicizia ed è un piacere essersi ritrovati. Amaro Montenegro ci ha dato questa possibilità di rivederci e confrontarci, siamo stati molto contenti di ciò che abbiamo fatto".

Vi siete mai chiariti veramente?

"Ancora no, ma avremo modo per farlo. Questa è una cosa secondaria, sono passati tantissimi anni e tante cose vanno messe da parte".

Spalletti può essere l'uomo giusto per risollevare la Juventus?

"Da quello che si vocifera è uno dei candidati. Sarebbe un grande acquisto per la Juventus, è un allenatore forte e presente".

Un commento su Dybala da falso nove?

"Paulo è uno dei giocatori più forti in circolazione, è il calciatore che deve fare la differenza. La novità è dare continuità a ciò che ha fatto domenica, speriamo possa farlo".

La Roma può restare in vetta alla classifica?

"Dipende da loro ma non è semplice, perché ci sono due-tre squadre più attrezzate della Roma. L'obiettivo è la Champions League, ma se sarà ancora lì a 8-10 partite dalla fine del campionato l'obiettivo diventa diverso".

Come vede Gasperini? Capello ha detto che gli ricorda lui alla Roma…

"Secondo me sono due allenatori diversi, ma se il mister dice così… L'obiettivo principale di Capello era fare un gol e non prenderlo, e con quella squadra che aveva poteva farlo. Poi diciamo che in quello scudetto facevamo tre o quattro gol a domenica. Eravamo un rullo compressore".

Non c'erano i problemi di oggi nella Roma in attacco…

"Due tipologie di giocatori diversi, noi eravamo tre-quattro di grande spessore, ma anche Dovbyk, Ferguson e Dybala falso nove sono grandi giocatori che devono ancora carburare, ma possono fare grande la Roma e grandi loro".

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