Gasperini: "La prestazione è stata positiva. Dovevamo essere più incisivi"

Il tecnico giallorosso Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara tra Roma e Viktoria Plzen. 

Queste le sue dichiarazioni:

Sulle dichiarazioni di Dybala: squadra moscia. Si rivede in questa descrizione?

"La squadra ha lottato fino alla fine, ha cercato di pareggiare e di fare gol. Nel secondo tempo ha tenuto fino al 90. C'è tanta gente che non segna da tanto tempo e bisogna pensare come mai ma la squadra ha fatto la sua parte. Ci sono dei problemi, perché pur attaccando a lungo abbiamo segnato su rigore". 

Sugli errori dei difensori.

"Soprattutto all'inizio abbiamo perso diversi palloni ma alla fine in situazioni di difficoltà loro sono stati molto bravi dietro a impedire ripartenze. La prestazione è stata positiva".

Sei preoccupato da questa situazione? Se tu riesci a tenere l'entusiasmo sempre alto. Questo va a intaccare sulla squadra? 

"La fiducia viene data dalle prestazioni, dai risultati. Soprattutto nel primo tempo c'erano più spazi per essere incisivi e se non lo siamo stati ci dobbiamo riflettere. Non era una partita dove non c'erano possibilità. C'era la possibilità di giocare molto bene anche se abbiamo preso gol all'inizio, potevamo entrare più dentro l'area e calciare da più vicino. Sono le cose che dobbiamo fare per migliorare la prolificità in attacco". 

Quanto si può migliorare con questi giocatori a disposizione?

"Questi sono i giocatori e bisogna fare un assist in più e un gol in più tutti quanti, anche se lo score di alcuni giocatori non è così alto, altrimenti tutte le prestazioni viene giudicata in modo negativa, invece ho visto delle prestazioni molto buone. L'attacco ti fa vincere le partite". 

5 volte siete andati sotto e una volta avete rimontato. Questo andar sotto complica le difficoltà offensive?

"Andare in svantaggio non è positivo. Ci sono partite e partite, se non realizzi come questa sera ti devi dare una mossa diversa". 

Gasperini in conferenza stampa

Una curiosità sulla scelta di Ziolkowski?

“È un ragazzo, bisogna recuperarlo perché è un giocatore di prospettiva. Magari ha bisogno di tempo per questo tipo di partite”. 

Sul non utilizzo di Tsimikas? C’è un problema fisico o è una scelta tecnica?

“È una scelta tecnica. Wesley sta facendo ottime gare, poi magari sbaglia qualche cross. Ma ha continuità di azione e spinta. Ha fatto molto bene anche Celik con l’Inter”.

Ferguson e Dovbyk non sono van Basten e Ronaldo… ma non sono neanche scarsi. Hanno forse una carenza mentale? Pare che non reagiscano psicologicamente.

“Non credo a questa teoria. Loro vanno in campo regolarmente, hanno la fiducia di squadre e allenatore… Psicologicamente dovrebbero essere motivati. Dovbyk però dà segnali fisici. Poi, sul piano tecnico non riesce a fare tanto. Ferguson ha accusato l’inattività, probabilmente ha bisogno anche lui di tempo”.

Come sta Koné?

“Non lo so, lo vedremo domani. Era abbastanza zoppicante”.

Ha una spiegazione su ciò che ha pensato al momento dei cambi? Ad esempio, quello di Soulé?

“A me è parso affaticato. Sta giocando tante partite. Al suo posto è entrato Bailey”.