Risorsa da derby il momento di Pelle

«A me serve il miglior Pellegrini». È una sorta di appello e di sprone quello fatto da Gasperini in conferenza stampa, per il giocatore a rilanciarsi e arrivare a esprimere tutte le sue «altissime potenzialità», ma anche per il club e per i tifosi perché «va recuperato tutti insieme, altrimenti diventa un problema». Il tecnico ha chiarito una volta di più la sua posizione sull’importanza del 29enne romanista, oltre a far parlare il campo e pronto a dargli minuti nel suo primo derby sulla panchina della Roma: nel momento in cui non è partito sul mercato, deve tornare a essere una risorsa Pellegrini, come tutti gli altri in rosa in una situazione simile alla sua.

Oltre il mercato però, per Pellegrini il derby porta sempre qualche motivazione in più, lui che in quelle partite ha segnato tre volte, solo vittorie e solo gol bellissimi, l’ultimo dei quali in un momento per certi versi simile a questo. Era il 5 gennaio scorso quando Ranieri, dopo averlo gestito e aver parlato spesso del suo recupero dal punto di vista mentale ancor prima che fisico, ha lanciato Pellegrini da titolare nel derby. Al 10’ di quella partita poi vinta 2-0, Pellegrini aveva risposto con una perla per sbloccare il risultato, dando il “la” a una rinascita mai compiuta (un gol e un assist in A nelle successive tre gare, poi più nulla in termini di numeri) e culminata con l’infortunio a fine stagione. Poi l’arrivo del nuovo tecnico, la partenza mancata e il lavoro in campo: Gasp lo ha provato nella coppia di centrocampisti quando ancora non erano rientrati i nazionali, mentre per il derby di oggi potrebbe avergli riservato un posto dietro alle punte, lì dove, per stessa ammissione del tecnico, «con quel ruolo più avanzato è più forte».

Il momento del rilancio, ancora una volta in un derby, sperando che questa volta sia l’inizio di un rientro complessivo, con tutte le conseguenze del caso a livello di campo e magari anche sul piano del mercato con opzioni per gennaio o un nuovo dialogo con il club. Se dovesse giocare Pellegrini potrebbe essere l’unico romano dei giallorossi in campo, sintomo di continuità di un legame che lui stesso ha ribadito sui social nei giorni che portavano alla sfida di oggi. Corsi e ricorsi storici, ancora in un derby, con una fascia da capitano in meno ma la stessa voglia di rilancio.