AS Roma

George, tra doppi allenamenti e quell’intreccio con Sancho: “Tyrique ha il mondo ai suoi piedi”

Il lavoro personalizzato insieme a un portiere e allenatori personali voluti dal padre, quella foto nel 2017 con Jadon e la benedizione della scorsa stagione

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Paielli
26 Agosto 2025 - 12:40

Che giri fanno due vite. Andando a riavvolgere il nastro nella storia di Tyrique George, sarebbe stato facile ipotizzare un cammino importante nel mondo del calcio: nato a Londra da genitori nigeriani e ghanesi, Tyrique approda nell'Academy del Chelsea quando ha meno di 8 anni. Delle qualità evidenti, fin dalla tenera età, ma un talento grezzo da affinare subito. Non c'è tempo da perdere, o almeno è quello che pensa il padre quando, allo scoccare dei 10 anni, assume un portiere e un allenatore personale per il figlio. L'obiettivo è migliorare il suo gioco parallelamente al lavoro svolto nel Chelsea. Durante la settimana, dunque, Tyrique si allena coi Blues e svolge delle doppie sedute insieme al proprio allenatore personale: dai 13 anni in poi, George inizierà anche a giocare contro ragazzi molto più grandi, già maggiorenni, nel sud di Londra. Partite di calcetto o di calcio a 9, poi il sabato nuovo allenamento personalizzato con l'analisi dei propri errori; la domenica, invece, partita con il Chelsea. Lavoro e studio, studio e lavoro: tutto provando ad emulare, o quantomeno a prendere come ispirazione, uno degli idoli di Tyrique, Jadon Sancho

È nel 2017 che avviene il primo incontro tra i due. Durante una di quelle partite nel sud di Londra, come raccontato dalla BBC, un Tyrique emozionato ha l'opportunità di incontrare Sancho. Nella cronistoria della carriera di Jadon, l'incontro risale a poche settimane prima del passaggio dal Manchester City al Borussia Dortmund, prima di far innamorare mezza Europa a suon di gol e di assist. Tuttavia, il talento del classe 2000 era ben conosciuto da tempo, soprattutto da George che riesce a strappare una foto all'idolo di infanzia: "Eravamo io e mio padre, abbiamo visto Sancho e i suoi amici. All'epoca guardavo tutti i suoi highlights. Ero nervoso, ma poi ho preso coraggio e gli ho chiesto una foto", ha raccontato George alla BBC.

Il primo incontro tra i due, sì, perché 7 anni più tardi si ritroveranno a giocare insieme, proprio nel Chelsea. Sancho passa al Chelsea dopo 3 stagioni tormentate, alla ricerca del talento perduto; George, invece, in rampa di lancio dopo aver svolto tutta la trafila nel settore giovanile dei Blues. E il giro si chiude proprio con la benedizione di Sancho nei confronti del giovane 2006, quasi un decennio più tardi: "Tyrique ha il mondo ai suoi piedi, un ragazzo eccezionale e una persona umile. Merita ogni piccolo successo sul suo cammino". Da quelle parole nasceranno diversi momenti vissuti insieme in campo, nella stagione 2024-25, tra assist ed esultanze condivise in Conference League, competizione in cui i due hanno avuto modo di giocare più spesso dal primo minuto.

Ma i due non condividono solo le esultanze in campo. Jadon e Tyrique: stesso procuratore, tutti e due finiti nel mirino della Roma di Gasperini. Il primo è la priorità del tecnico giallorosso, anche se ormai manca da giorni solo il suo ok al trasferimento, che tarda ad arrivare. Il secondo è la valida alternativa, un profilo molto apprezzato in casa Roma per potenzialità e futuribilità. Intrecci e incastri particolari, fili aggrovigliati che si ritrovano: il cammino di Sancho e George accomunato dal giallorosso, ma c'è posto per un solo inglese in rosa. 

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