Sospetta lesione miotendinea al retto femorale: Bailey ko, oggi nuovi esami
Il giamaicano ieri mattina è volato a Londra per ottenere il visto lavorativo per la sua avventura in Italia

(GETTY IMAGES)
La prima diagnosi parla da sola, senza bisogno di troppe aggiunte o specifiche: “sospetta lesione miotendinea del retto femorale destro”. Una mazzata inattesa, un colpo fin troppo severo, quasi irrispettoso, che la Roma e lo stesso Bailey non meritavano in nessun modo. Perché dopo la trepidante attesa, generata dai giorni di trattativa con l’Aston Villa, l’esterno giamaicano era sbarcato nella Capitale con un entusiasmo incontenibile e si era messo immediatamente a disposizione di Gasperini.
Subito in campo, dopo il superamento delle visite mediche, subito a dar concretezza al pensiero del tecnico, ovvero di iniziare da titolare la sfida contro il Bologna. E invece, la notte dell’Olimpico, Bailey la vivrà da semplice spettatore. Oggi l’esterno svolgerà nuovi esami strumentali che andranno a definire meglio quelli che saranno i probabili tempi di recupero: ieri il giamaicano ne ha approfittato intanto per volare a Londra e sbrigare così la pratica relativa al visto lavorativo. La buona notizia è che il calciatore non dovrà operarsi (opzione valida quando si verifica anche il distacco del tendine, ma non è questo il caso del giamaicano).
Ma per rivederlo in campo i tifosi giallorossi dovranno attendere molto probabilmente il mese di ottobre: si stima che il giamaicano starà fuori per almeno un mese e mezzo. Tra guarigione e lavoro di riatletizzazione, Bailey rischia di saltare le gare con Bologna, Pisa, Torino, il derby con la Lazio, Verona e forse Fiorentina (oltre a due gare di Europa League): l’obiettivo potrebbe essere la sfida con l’Inter di metà ottobre. Dodici erano state le partite saltate per infortunio dal giamaicano nella passata stagione, tra Aston Villa e Giamaica, spesso problemi ai flessori che anche negli anni precedenti lo hanno spesso obbligato a qualche stop di troppo, come nel dicembre del 2021 quando s’infortunò nella sfida contro il Manchester City: restò fuori per circa 70 giorni. E qui il tempo necessario per tornare a disposizione non sarà di certo inferiore. Rinviato l’esordio, anche la prima intervista da calciatore giallorosso. L’importante, ora, è recuperare al meglio e tornare il prima possibile al servizio della Roma. Gasperini avrà ben presto bisogno dei suoi numeri e della sua qualità.
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