AS Roma

L'infanzia da portiere-attaccante e le esperienze tra B e C: chi è Ghilardi, obiettivo in difesa

Inizia nella Lucchese, poi si sposta a Firenze e lo prende il Verona, prima dei prestiti a Mantova e Samp. Nell'ultima stagione, l'esordio in A

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
18 Luglio 2025 - 11:32

Un metro e ottantanove centimetri di altezza, 22 anni e ancora tanto da dare. Stiamo parlando di Daniele Ghilardi, difensore centrale classe 2003 messo nel mirino dalla Roma per poter dare a Gian Piero Gasperini un innesto in zona arretrata. Un calciatore giovane, robusto e tenace, utile alla causa giallorossa e, in particolare, al modus operandi gasperiniano.

La sua storia inizia a Lucca, dove nasce il 6 gennaio del 2003 e dove muove i primi passi col pallone tra i piedi. Lì, la Lucchese lo prende in braccio a 5 anni e lo conduce nel mondo del calcio. Non come difensore: da piccolo, infatti, Ghilardi spazia tra la porta... e l'attacco. Una volta l'ebbrezza del tuffo, l'altra quella del gol. Tant'è che il suo idolo, al tempo, è Fernando Torres. Cresce così, insieme ai suoi coetanei. Poi a 9 anni passa alla Fiorentina: 10 anni intensi, dal 2012 al 2022; un'avventura indimenticabile, col cambio ruolo e il passaggio alla retroguardia, dalle giovanili della viola (dove vince due Coppe Italia e una Supercoppa Primavera), fino al primo contratto da professionista firmato nel 2021. 

Arriva il mercato invernale del 2022 e inizia a mostrarsi l'interesse del Verona. Che quindi lo preleva in prestito e lo dona alla propria Under 19: arrivano 16 presenze e due gol, oltre a prestazioni convincenti. In estate, i veronesi lo acquistano per 380mila euro. C'è bisogno però di un'opportunità per crescere. E in estate si fa vivo il Mantova, che lo preleva in prestito. Gioca in Lombardia, in Serie C, la stagione 2022-23; torna alla base e lo aspetta un altro prestito, stavolta in Serie B alla Sampdoria. Tutta esperienza. Un percorso che lo forma e gli permette di far uscire tutte le sue capacità da difensore centrale puro. Nel 2023-24 accumula addirittura 40 presenze e (di nuovo!) due reti, partendo titolare in ben 37 occasioni. A fine anno un altro ritorno al Verona, ma stavolta per restare: così, diventa protagonista in A nel 2024-25. L'esordio nella massima serie italiana c'è il 4 ottobre 2024, a 21 anni, nella vittoria per 2-1 col Venezia. È il via: perché da lì in poi, Ghilardi diventa un punto fermo della difesa gialloblù. Chiude l'annata con 24 presenze accumulate, di cui 21 dal 1', e due gare di squalifica (una per somma di ammonizioni, l'altra per espulsione diretta). E una salvezza a lungo sperata, desiderata e arrivata. Anche grazie al suo aiuto prezioso.

Lo nota pure la Nazionale. parte con l'Under 17 e scala le gerarchie, arrivando fino in Under 21. Negli ultimi Europei gioca tre volte su quattro nella formazione titolare, con 307' totali, fino al ko ai supplementari con la Germania. Adesso, per Ghilardi potrebbe essere arrivato il momento di cambiare aria. La prima offerta della Roma è arrivata e ha superato anche quella del Betis, già interessato a lui. Chissà, magari il futuro potrebbe essere nella Capitale. Lui ci è già passato, nel 2024, immortalando un momento di fronte al Colosseo e condividendolo su Instagram. La didascalia dice: "SPQR". Sarà il mercato a parlare per lui, stavolta.

 
 
 
 
 
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