AS Roma

Stake sfuma, la Roma a caccia di nuovi accordi

La società di betting era pronta a pagare 6 milioni in più stagioni per comparire sulla manica

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
09 Luglio 2025 - 07:30

Per i puristi dell’estetica calcistica e romanista, la maglia rossa, senza marchi al centro, non può che far piacere, ma al bilancio della società un po’ meno. Dopo due anni passati con Riyadh Season e il suo contratto come main sponsor, portato da Lina Souloukou (ha fatto anche cose buone), da 25 milioni totali, ieri la Roma ha presentato il nuovo home kit firmato Adidas per la stagione 2025/26 senza traccia di sponsor, se non per quello “interno” sulla schiena, con la catena di alberghi di lusso Auberge Resorts Collection, di proprietà sempre del Friedkin Group.

Un vuoto, quello sulla maglia, che dentro Trigoria stanno provando a colmare. Un accordo, in realtà, era stato quasi raggiungo qualche settimana fa con Stake.com, che avrebbe versato 6 milioni di euro (in più stagioni) nelle casse romaniste per apparire sulle maniche di Dybala e compagni, come sleeve sponsor. La trattativa con l’azienda di betting, il cui nome campeggia al centro delle maglie dell’Everton dei Friedkin, sembra però aver subito una frenata. Il colosso delle scommesse ha acquistato la licenza appartenente a IdalBet dal 2024, entrando così a tutti gli effetti nel mercato italiano, ma è in corsa per poter comparire anche col proprio nome e sito internet anche in Italia a partire da settembre prossimo.

La ricerca intanto però va avanti, dentro e fuori Trigoria, con agenzie esterne (la figura di Wandell, ex Chief Commercial and Brand Officer, non è mai stata rimpiazzata ufficialmente) che stanno procacciando nuovi contratti (la pista betting rimane calda). L’augurio è trovare il main sponsor entro l’inizio del campionato, ma l’esperienza con Riyadh Season insegna che, anche in corso d’opera (la firma arrivò ad ottobre 2023), certi contratti fanno sempre comodo.

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