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Roma e Svilar insieme fino al 2030. C'è la firma

Accordo totale tra società e Mile: contratto da 3,5 milioni netti a salire. Niente clausola

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
09 Luglio 2025 - 06:00

E vissero tutti felici e contenti. Il lieto fine tra Roma e Svilar è finalmente arrivato, le parti hanno raggiunto l’accordo totale per il suo prolungamento e venerdì, tornato a Trigoria dal Belgio dove nel frattempo si allena, Mile si legherà nero su bianco ai giallorossi fino al 2030.

In attesa di nuovi volti, la Roma il primo colpo della sua estate l’ha messo a segno, blindando il futuro prossimo del classe ’99 che, nell’ultima stagione, si è meritato il premio da miglior portiere della Serie A. E come tale la Roma lo pagherà a partire dai prossimi giorni, perché al termine di una lunga trattativa, che ha vissuto momenti di frizione anche intensi, l’intesa è arrivata sulla base di un quinquennale da 3,5 milioni netti a salire nel corso del tempo. Al termine del contratto, per intenderci, Mile guadagnerà molto più di 4 milioni netti l’anno (qualora non dovesse partire prima, ovviamente, ma non è oggi il giorno per pensare a uno scenario simile). Uno stipendio molto vicino a quelle che da febbraio in poi, quando società e agente si sono sentite per la prima volta sul tema, sono state le richieste dell’entourage di Svilar. Uno scotto, quello pagato dalla Roma, dovuto alla poca lungimiranza nel non aver anticipato una mossa simile di dodici mesi, magari al termine dell’annata 2023/24, quando Mile aveva già mostrato parte del suo valore.

Arrivato nell’estate del 2022, Svilar ha atteso con pazienza all’ombra di Rui Patricio, sfruttando poi a pieno le occasioni offerte dall’ultimo Mourinho prima e dal primo De Rossi poi e diventando il titolare inamovibile della porta romanista, conquistando anche l’affetto dei tifosi, che in più di un’occasione si sono esposti con striscioni per chiederne il rinnovo immediato. Detto, fatto, o quasi. Nonostante la fiducia mai nascosta dentro Trigoria di poter arrivare a dama, vista anche la volontà di Mile di restare nella Roma, la trattativa ha vissuto lunghi momenti di stop e qualche tensione di troppo, che per fortuna non si è mai trasformata in una rottura definitiva. In modo particolare, all’inizio dell’estate i rapporti tra l’entourage di Svilar e l’ormai ex direttore sportivo Ghisolfi erano ai minimi termini, dopo le prime due offerte da Florent ritenute insufficienti.

Un’insoddisfazione mal celata, anche mediaticamente, da entrambe le parti, fino all’incontro a Trigoria d’inizio giugno, chiesto e ottenuto da Claudio Ranieri. È stato l’ex tecnico, ora consigliere, a risolvere una volta per tutte la questione, chiedendo uno sforzo alla proprietà e andando incontro alle richieste del ragazzo. La mossa del Sir ha aperto le porte all’imminente firma del contratto, nel quale non è stata inserita nessuna clausola rescissoria. Roma e Svilar fino al 2030, ancora (almeno): «Emozioni uniche, solo i romanisti capiscono», ha scritto Mile su Instagram.

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