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Cristante, contro il Torino un ritorno alle origini con vista sull'Europa

Con i granata nell'agosto 2018 l'esordio in giallorosso per Bryan, che ora è tornato stabilmente titolare. Ma il suo futuro non è ancora scritto

Bryan Cristante in azione contro il Milan

Bryan Cristante in azione contro il Milan (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
23 Maggio 2025 - 15:51

Aveva appena 23 anni, Bryan Cristante, quando il 19 agosto 2018 ha debuttato in maglia giallorossa. Guarda caso, proprio all’Olimpico Grande Torino, lo stesso stadio in cui domani chiuderà la sua settima stagione con la Roma, giocando la gara numero 318. Ad oggi, il centrocampista è il tredicesimo calciatore con più presenze nella storia del Club, eppure il suo futuro è incerto: per la prima volta, l’ipotesi che possa lasciare la Capitale c’è. Piace al Como, e non solo. Molto dipenderà, oltre che dalla volontà del giocatore, anche da chi sarà il nuovo tecnico. L’unica vera certezza è che il 30enne friulano onorerà la maglia giallorossa fino all’ultimo istante.

Del resto, se Daniele De Rossi ti indica a modello nel giorno della sua ultima conferenza da calciatore della Roma, qualcosa vorrà pur dire. Cristante è diventato Bryan Costante negli anni per suoi meriti, oltre che per una colpevole mancanza di alternative: ha dato sempre tutto, a volte con ottimi risultati, altre volte con esito meno buono, ma questo è il calcio. La verità è che mentre passavano i vari Nzonzi e Diawara, Matic e Veretout, oltre alle meteore Wijnaldum e Renato Sanches, l’ex atalantino è sempre stato lì, in prima linea. Si è battuto per la maglia, cercando di onorarla al massimo delle sue possibilità. Non sempre ha brillato, ma questo vale per tanti giocatori del presente e del passato.

Ora, con un futuro ancora da definire, Bryan torna all’Olimpico Grande Torino da calciatore maturo: un calciatore che ha disputato in sei anni 75 partite in Europa, vincendo un titolo internazionale e sfiorandone un altro; uno che ha conquistato un Europeo con l’Italia e che a Roma ha superato come presenze persino due monumenti come Pruzzo e Panucci. A Torino esordì, quel 19 agosto 2018, subentrando a El Shaarawy; la Roma di Difra vinse 1-0, grazie a un gran gol di Dzeko allo scadere. La speranza è che l’esito domani possa essere il medesimo, magari con meno palpitazioni.

Quel che appare certo è che Cristante giocherà dall’inizio: reduce da due gol consecutivi contro Atalanta e Milan, in questo momento è tra i più in forma, ed è stato tra i protagonisti di questo rush finale di stagione. E pensare che la stagione era iniziata nel peggiore dei modi: in primis per i pessimi risultati, poi per l’infortunio che lo ha tenuto ai box per un mese e mezzo. Per la prima volta da quando è a Roma, chiuderà la stagione con meno di 40 presenze stagionali. Ma, alla fine, è riuscito a riconquistare un posto da titolare. E, in attesa di conoscere quale sarà il suo futuro, domani chiuderà un cerchio iniziato sette anni fa.

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