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Saelemaekers risale: contro il Milan punta a una maglia da titolare

Dopo soli 4' più recupero nelle ultime tre partite, Alexis si candida per tornare dall'inizio proprio nella sfida con la squadra che l'ha portato in Italia

Alexis Saelemaekers in azione contro il Verona

Alexis Saelemaekers in azione contro il Verona (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
14 Maggio 2025 - 15:00

Nelle ultime tre partite, ha collezionato soltanto 4’ più recupero lunedì a Bergamo: un inedito per Alexis Saelemaekers che, da quando è rientrato dall’infortunio, non aveva mai saltato due partite di fila. È successo contro Inter e Fiorentina: Ranieri da quel lato gli ha preferito Soulé, che ha dato ottime risposte. Al Gewiss Stadium, invece, sull’out destro ha agito Rensch: una scelta legittima, ma a destare più di una perplessità è stato l’inserimento di Pisilli – e non di Saele – al posto dell’olandese quando mancava un quarto d’ora al termine, subito prima del gol del 2-1 di Sulemana. Il belga avrebbe potuto, con la sua freschezza e la sua rapidità, mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra, soprattutto in un momento dell’incontro in cui la Roma faceva fatica a uscire. Invece è stato mandato in campo all’86’, al posto di Dovbyk, ma il suo buon ingresso non è stato sufficiente a evitare la sconfitta.

Domenica, contro il Milan che lo ha portato in Italia e che detiene ancora il suo cartellino, Alexis va a caccia di una maglia da titolare, e stavolta le possibilità di vederlo in campo dall’inizio sono concrete: sia che giochi da “quinto” a destra, sia che Ranieri decida di riportarlo sulla trequarti (ruolo che ha già ricoperto con Sor Claudio nel 3-4-2-1), Saelemaekers può rappresentare una spina nel fianco dei rossoneri. Che sull’out di sinistra, salvo sorprese, schiereranno Theo Hernandez: il francese, sempre temibile in fase offensiva, tende a trascurare un po’ quella difensiva, e può lasciare spazio quindi alle scorribande del suo ex compagno.

Finora, nelle 29 presenze in maglia giallorossa, il venticinquenne di Berchem-Sainte-Agathe ha messo a referto 6 gol e 3 assist: non era mai stato così prolifico, il suo record di reti stagionali prima di quest’anno era 4, ma adesso Saele spera di raggiungere la doppia cifra in termini di collaborazioni al gol. Del resto, nonostante il ko alla caviglia che lo ha tenuto ai box per oltre due mesi, è il quarto miglior marcatore della Roma 2024-25: meglio di lui soltanto Dovbyk (17), Dybala (8) e Shomurodov (7). Per l’ultima gara all’Olimpico affronta la squadra che per prima ha creduto in lui, portandolo in Italia dall’Anderlecht; quella stessa squadra, però, ha deciso di non puntare più su Alexis nelle ultime due stagioni, cedendolo in prestito prima al Bologna e poi alla Roma. Nella Capitale il numero 56 si sta trovando benissimo, ma il suo futuro è ancora incerto: certa è la volontà dei giallorossi di riscattarlo, ma bisognerà sedersi a tavolino e parlarne con il Milan. L’operazione potrebbe anche essere slegata da Tammy Abraham, ceduto in prestito al Diavolo proprio in cambio del belga. Prima, però, c’è una qualificazione in Europa da centrare. Alexis lo sa: il campo prima di tutto. Poi si penserà anche al futuro.

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