Il turco d'Europa

Il calcio è strano, una frase che tutti sentiamo costantemente, ma realmente ci sono partite e momenti in cui un giocatore che è stato in ombra per tutta la stagione, improvvisamente si traveste da eroe e protagonista della serata. Nella partita di andata dei quarti di finale di Europa League a San Siro contro il Milan, Zeki Celik è partito dal primo minuto e De Rossi aveva affidato a lui uno dei compiti più difficili della serata milanese: contenere e marcare Rafael Leao, il calciatore più atteso da tutto il pubblico rossonero e non solo. Un testa a testa che da pronostico sembrava scontato, ma il campo invece ha dato tutto un altro esito, con il turco che non ha permesso al portoghese di far male alla difesa giallorossa e lo ha contenuto alla perfezione senza la minima sbavatura. Una prestazione di grinta, di voglia, di riscatto ma soprattutto di tanta solidità, complice anche la fantastica collaborazione con El Shaarawy e Cristante - il centrocampista sarà il grande assente della gara di domani - in fase di copertura.

Il carattere e la sicurezza mostrata da Celik ha lasciato tutti di stucco, compreso il suo ex compagno ai tempi del Lille, che non si aspettava di dover affrontare un duello così arduo e difficile.  Anche le statistiche parlano chiaro: nella partita di andata è il secondo calciatore ad aver completato più contrasti, secondo solo alle spalle del Faraone e di Leonardo Spinazzola.

In questa stagione il terzino ha conquistato una maglia da titolare in ogni gara contro il Milan: due di campionato e quella della scorsa settimana nella notte europea. Ora il numero 19 giallorosso è pronto ad affrontare il secondo round contro Leao e non ha intenzione di mollare neanche un centimetro, vista anche l’importanza della gara: sono solo 90 (senza considerare eventuali tempi supplementari e calci di rigore) i minuti che separano la Roma dall’ennesima semifinale di Europa League e i giallorossi non hanno la minima intenzione di interrompere il loro cammino europeo, soprattutto dopo la vittoria per 1-0 dell’andata.

La grande occasione

Dopo una stagione passata alle spalle di Kristensen e Karsdorp nelle gerarchie, ora Celik punta a scalare le posizioni per conquistare la titolarità a più riprese in questo finale di stagione ricco di impegni importanti. La prima grande occasione il turco l’ha sfruttata alla grande, ma ora è il momento di portare a termine il lavoro iniziato esattamente giovedì scorso alle ore 21.00 sul terreno di gioco del Meazza. Domani all’Olimpico molti occhi saranno puntati anche su di lui e Zeki è pronto a replicare un’altra grande prestazione.