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Da Radio Romanista

VIDEO - Così il tatuaggio di Cristante finì sul braccio di Savelli

Tutto nasce da un messaggio di un ascoltatore prima della sfida col Brighton. E il 4-0 è arrivato proprio con il nome più evocato, quello di Bryan

Iacopo Savelli mostra a Cristante il suo tatuaggio

Iacopo Savelli mostra a Cristante il suo tatuaggio (Il Romanista)

Massimiliano Magni
30 Marzo 2024 - 08:34

Ricetta per pasticcio amaro di stimato giornalista con trito di dignità e reputazione. Ingredienti: un ascoltatore di Radio Romanista neoromantico con malcelati istinti omicidi. Un crudele direttore di Radio Romanista che istruisce con modi fintamente gentili ma che in realtà non ammettono repliche. Una redazione di bisce sorridenti e cospiratrici. Un conduttore di Radio Romanista sufficientemente sinistro e paziente da saper aspettare il momento giusto per sferrare la venefica, definitiva stoccata. Un editore di Radio Romanista complice silente e compiaciuto. Uno spregiudicato tatuatore di contrabbando. Un anziano, affermato, benvoluto giornalista, opinionista di Radio Romanista, tanto onesto e ingenuo da non accorgersi dell’orrenda congiura tramata alle sue spalle. Il destino cinico e baro. Crudeltà e grettezza q.b.

Prendete ora un contenitore abbastanza capiente, diciamo Radio Romanista, versate all’interno il messaggio dell’ascoltatore Tiziano che invita (scherzosamente?) il malcapitato e inconsapevole opinionista a tatuarsi il volto di Cristante qualora la Roma avesse battuto 4-0 il Brighton, magari con gol del suddetto centrocampista che poi si è puntualmente verificato.  Amalgamate a parte il crudele direttore Daniele Lo Monaco, la redazione di bisce sorridenti e cospiratrici e il sinistro conduttore Massimiliano Magni e aggiungete al composto.

Setacciate con cura l’editore silente e compiaciuto e aggiustate il tutto con grettezza e crudeltà senza esagerare. A questo punto, la fase più delicata, afferrate l’ingenuo opinionista Iacopo Savelli e, senza che se ne accorga, infilatelo ancora vivo nel recipiente, mescolando con cura con una frusta e premurandosi di lasciare sporgere dall’impasto il braccio sinistro. Mettete in forno a bassissima temperatura e il pasticcio è quasi pronto. Non resta che portare questa leccornia dallo spregiudicato tatuatore di contrabbando che imprimerà per sempre l’immagine di Cristante sul braccio dell’ancora disorientato Iacopo Savelli.

Il direttore di Radio Romanista e tutta la redazione sono lieti di comunicare che questa ricetta è stata realmente preparata e il pasticcio di Savelli tatuato sarà offerto agli ascoltatori in occasione della Santa Pasqua sui nostri social e, naturalmente, su Radio Romanista. Da non perdere. 

 
 
 
 
 
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