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il bilancio

Prima classe: ora si viaggia più leggeri

Con De Rossi 10 punti in 4 partite fuori casa. Lunedì in Salento per confermare il nuovo rendimento

De Rossi durante una partita della Roma

De Rossi durante una partita della Roma (GETTY IMAGES)

Davide Fidanza
30 Marzo 2024 - 07:00

Lo sappiamo, le trasferte sono state purtroppo un tasto dolente nella prima metà della stagione, con i giallorossi che avevano ottenuto appena 8 punti in 10 partite. Un bottino sicuramente non sufficiente che ha trascinato la Roma in basso in classifica facendola scivolare addirittura al nono posto in classifica prima dell’arrivo di De Rossi. Uno spreco importante considerando che i giallorossi con Mourinho in casa stavano andando molto bene mantenendo un passo di addirittura 2 punti di media a partita. Il contraltare lontano dall’Olimpico però era diventato un problema quasi insormontabile che rischiava di compromettere la stagione. Tra i principali meriti da ascrivere alla gestione De Rossi quindi, la capacità di aver invertito un trend negativo che sembrava oramai essersi cristallizzato e che i giallorossi in realtà si portavano dietro dalla stagione precedente. In tutto il 2023 infatti erano state solamente 5 le vittorie fuori casa dei giallorossi con Mourinho che aveva individuato nella personalità degli uomini a disposizione la principale causa di questa difficoltà. Con De Rossi però il passo è cambiato con i giallorossi che hanno vinto tre delle prime quattro trasferte in Serie A pareggiando la quarta ottenendo così 10 punti su 12 a disposizione. 2.5 punti di media in trasferta quindi contro Salernitana, Frosinone, Monza e Fiorentina contro gli 0.8 raccolti dalla Roma fino a quel momento. Avendo alzato il rendimento in trasferta mantenendo - e anzi migliorandolo anche leggermente - quello interno i giallorossi sono ritornati prepotentemente nella corsa al quarto posto ottenendo il quinto in solitaria - che quasi sicuramente varrà il posto in Champions League a fine stagione - aggredendo il Bologna momentaneamente a più tre. Per continuare il cammino e confermare però questa tendenza positiva, lunedì prossimo ci sarà il banco di prova. La Roma affronterà il Lecce al Via Del Mare priva di Capitan Lorenzo Pellegrini in stato di grazia e forse anche di Paulo Dybala, ancora alle prese con il recupero dalla lesione muscolare. Non una partita facile quindi contro un avversario dalle ritrovate motivazioni in seguito al cambio in panchina con Gotti subentrato a D’Aversa. La Roma non può sbagliare in questo rush finale e sarà costretta a fare l’ennesimo risultato in trasferta dell’era De Rossi. 

Tanti gol
Non è soltanto il rendimento fuori casa ad essere migliorato bensì anche l’approccio. Se prima eravamo abituati ad una squadra in grado poche volte di segnare lontano dall’Olimpico, adesso il discorso si è totalmente ribaltato. 12 gol segnati nelle quattro trasferte di campionato disputate fino ad ora che equivalgono ad una media rotonda di 3 gol a partita. Un bottino niente male che testimonia sicuramente l’ottima salute della quale gode la Roma al momento e il lavoro svolto dal tecnico in panchina. Adesso però servirà dare continuità a questi numeri per inseguire la Champions League, a partire dal Lecce lunedì prossimo.

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