Mancio il più presente. Paulo, 65% dei minuti

Nessuno come Gianluca Mancini: nella rosa giallorossa, il centrale difensivo detiene il record di minuti giocati da quando Daniele De Rossi siede in panchina. Scendendo in campo in 12 delle 13 gare di DDR da allenatore della Roma (ha saltato soltanto la prima, contro il Verona, per squalifica), il “Mancio” ha collezionato 1.040’ dei 1.200 complessivi. All’interno della rosa, è l’unico ad aver già scavalcato quota 1.000’ sotto la guida tecnica del quarantenne di Ostia. Pilastro era per Mou e pilastro si sta confermando anche per De Rossi, quindi. Come esplicato dalla tabella qui sotto, il secondo più utilizzato da Daniele è Leandro Paredes (autore peraltro di due reti negli ultimi due mesi): 11 presenze e 997’ per il regista argentino, che precede di soli 3’ Lukaku e Cristante, a pari merito con 994’. Segue a stretto giro Lorenzo Pellegrini, con 969’: il capitano è l’unico ad essere sceso in campo in tutte le 13 gare della gestione DDR, nel corso della quale ha già messo a referto 6 reti. 

Ancora meglio di lui, in termini di gol, ha fatto Paulo Dybala: per l’argentino addirittura 8 centri nelle 10 presenze con il nuovo allenatore. La “Joya” ha disputato 790’, pari al 65% dei 1.200’. Un dato che evidenzia un sostanziale miglioramento rispetto al suo minutaggio globale da quando è sbarcato nella Capitale: l’argentino è sceso in campo in 66 delle 96 partite giocate dalla Roma da agosto 2022 ad oggi, disputando in totale 4.496’ su 8.730’ (il 51% dei minuti complessivi). Per quanto concerne la stagione in corso, la percentuale è più o meno la stessa, con 1.994’ giocati su 3.720 (pari al 53% del totale). Cifre dunque che differiscono dalle «15 partite l’anno» di cui ha parlato due giorni fa Francesco Totti, proprio in merito all’andamento dell’argentino, che in realtà nel 2023-24 è sceso in campo in 28 delle 41 gare della Roma.

Gli altri
Sempre più inamovibile Svilar, che ha giocato 840’ con De Rossi, a fronte dei 360’ collezionati da Rui Patricio, ormai divenuto il vice di Mile. Minutaggio elevato anche per El Shaarawy (864’ tra campionato ed Europa League) e Llorente (659’); utilizzati di frequente anche Karsdorp (578’), Ndicka (515’), Bove (495’), Spinazzola (497’) e Angeliño (472’). La sorpresa è rappresentata da Celik: il turco  nelle 13 gare con De Rossi in panchina ha già disputato 348’, a fronte dei 724’ collezionati con Mourinho tra agosto e gennaio. Del resto, da qui a fine stagione servirà il contributo di tutta la rosa per raggiungere gli obiettivi.