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Le parole

VIDEO - Totti: "De Rossi sta facendo un lavoro eccezionale. Pellegrini è rigenerato"

La bandiera giallorossa: "Col Milan sarà un 50-50. Speravo in un inizio così per Daniele". Il Managing Director Tino: "Francesco è il testimonial naturale del progetto"

La Redazione
18 Marzo 2024 - 14:26

Scelto come ambasciatore di Betsson.Sport, Francesco Totti ha rilasciato dichiarazioni a margine dell'evento di lancio della piattaforma di infotainment Betsson.Sport alle Officine Farneto, andato in scena a Roma questa mattina. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate in esclusiva a Il Romanista.

Siamo in tema di pronostici: chi ha più possibilità di passare il turno di Europa League tra Milan e Roma?
"Adesso fare pronostici sarebbe riduttivo, direi 50 e 50. La prima partita va giocata e poi si valuterà".

Il derby italiano ti intriga? Oppure avresti preferito un altro sorteggio?
"Credo sia uguale, quando vai avanti puoi incontrare squadre forti e blasonate. Fortunatamente siamo riusciti ad andare in avanti con tre squadre in Europa League".

Pellegrini sta vivendo un momento magico. Secondo te da che cosa è dipeso il momento di appannamento?
"Penso che Lorenzo ora stia dimostrando il suo valore. L'ho sempre ribadito anche quando le cose non andavano bene. Ora è rigenerato, sta bene fisicamente e sta bene mentalmente. Sta dimostrando il suo valore".

Ti aspettavi che De Rossi fosse già così pronto?
"No, non me lo aspettavo ma lo speravo. Come tutti i tifosi romanisti e la società. Quello che sta facendo è eccezionale".

Con Mourinho vi siete salutate in Arabia?
"Sì, ci siamo salutati e siamo andati a cena insieme. Ma non abbiamo parlato di Roma".

Le parole del Managing Director Stefano Tino

"Francesco (Totti, ndr) è il testimonial naturale di questo progetto, incarna completamente i concetti di passione, sport e sacrificio. Sono tutti i principi alla base di questo progetto per cui lavoriamo da oltre un anno; ha l'obiettivo di unire i contesti minori, gli sport meno visibili in Italia. Francesco ci aiuterà a guidare questo obiettivo, spero, negli anni, anche tramite eventi dedicati sul territorio italiano".

Parlavate di visiblità per quanto riguarda gli sport minori. Qual è il modo migliore, tolto il testimonial, per dare più visibilità agli sport meno considerati?
"Iniziare a raccontare le loro storie. Lavoriamo in termini di contenuti; cercheremo di raccontare le storie di questi club, di atleti che si sacrificano in nome della passione. Stiamo investendo tanto su eventi sul territorio. La mia idea è cercare di unire grandi club di Serie A con sport e club minori in eventi in sinergia, in modo tale da ottenere questo tipo di visibilità importante".

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