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VIDEO - De Rossi: "Con la società c'è un contatto frequente su qualsiasi cosa"

L'allenatore giallorosso dopo la gara col Sassuolo: "Vittoria fondamentale per chiudere al meglio questo ciclo di partite. La squadra ha bisogno di riposare"

Daniele De Rossi

Daniele De Rossi (GETTY IMAGES)

La Redazione
18 Marzo 2024 - 11:53

Dopo la vittoria arrivata col Sassuolo all'Olimpico, Daniele De Rossi ha parlato ai canali del club nel post-partita. Di seguito le sue dichiarazioni.

Che partita è stata?
"Queste sono partite che rischi di non vincer, non sei brillantissimo ma portarle a casa ci cambia tutto. Adesso la classifica è tutta un'altra musica, un percorso di un paio di mesi di lavoro e tante partite, tante emozioni e tanti viaggio. Chiuderlo con una vittoria è imoprtante.

La pazienza di saper aspettare, i guizzi come quelli di Pellegrini che servono per vincere: tutto perfetto.
"Tutto perfetto no, però abbiamo creato le nostre occasioni e concessa una troppo grande. Bene nella gestione della palla ma ci mancava il guizzo giusto per trasformare l'azione. Nelle squadre di calcio poi ci sono giocatori fortissimi come Pellegrini, che prendono e decidono la partita. A Roma ne abbiamo visti passare tantissimi. Può capitare che quando una squadra più forte incontra una squadra di media classifica la partita sia bloccata, e a volte un tuo campione te la risolve".

Serviva un po' tirare il fiato.
"Ci serve. La squadra ha bisogno di respirare. Siamo entrati 2 mesi fa e abbiamo fatto tutto di corsa, abbiamo cercato di fare in due mesi quello che le altre squadre magari fanno in anni. Hanno bisogno di una settimana senza gare, anche se a noi piace questa adrenalina qua, ma avremo modo di recuperare anche qualche giocatore".

Qual è il bilancio emotivo di De Rossi?
"Oggi ho vacillato. Tra lo striscione, l'inno e il coro, non che non sia abituato - queste accoglienze me le hanno sempre riservate -, ma in un'altra veste... in un momento importante della nostra stagione, per la mia di testa, oggi sono stato tanto emozionato, tanto felice".

Abbiamo visto Dan Friedkin scendere dal pullman con la squadra. La vicinanza della Proprietà sottolineata tante volte.
"Lo abbiamo detto mille volte. Ieri io, lui e Ryan abbiamo parlato un’ora. Parliamo di tutto, c’è un contatto frequente su qualsiasi cosa. E quando c’è mezza cosa che chiedo, mi viene messo subito a disposizione. Questo credo sia il modo ideale di lavorare. Non solo per me, ma per qualsiasi allenatore. La società è vicina. Parlo anche di Lina, di Maurizio Lombardo, tutte le persone che mi stanno dando una mano perché sanno che entrare pronti e via, in una squadra così grande, con poca esperienza, di fare le cose belle che abbiamo fatto fino adesso, da solo non avrei potuto fare. Avevo bisogno del mio staff, dei giocatori che danno tutto e della società dietro che mi spalleggiasse".

 

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