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Torna Svilar, Renato c'è, Mancini no. Lukaku pronto dal 1'

Vista la squalifica di Ndicka, Cristante arretra nel reparto difensivo. Karsdorp e Zalewski pronti a prendersi le maglie da titolari sulle fasce

Renato Sanches in allenamento a Trigoria

Renato Sanches in allenamento a Trigoria (GETTY IMAGES)

Andrea Di Carlo
14 Dicembre 2023 - 07:00

Gestire, ma con intelligenza, ove fosse possibile. 
Le istruzioni per l’uso di Roma-Sheriff sono state distribuite in anticipo ai partecipanti all’ultima notte europea del 2023: dal Salisburgo allo Sheriff, passando per la finale di Budapest, la Roma vuole chiudere in bellezza un anno estremamente positivo. Ma in questo momento, la logica e l’infermeria consigliano di onorare l’impegno di questo pomeriggio (ore 18.45) con un giustificato turnover, cercando di far riposare chi ne ha bisogno e mandando in campo chi ha accumulato uno scarso minutaggio nelle ultime uscite. Ma lo Special One vuole intensità dagli uomini che saranno chiamati in causa per fronteggiare lo Sheriff, che non gioca una partita ufficiale dal 3 dicembre (sconfitta nel campionato moldavo con il Balti), un piccolo vantaggio da sfruttare in una serata che si preannuncia abbastanza annunciata: la Roma proverà a vincere e attendere buone notizie da Praga, ma sarà molto complicato evitare i play-off.


Le scelte
In conferenza stampa Mourinho ha lanciato l’amo, qualcuno magari avrà abboccato anche. Ma niente difesa a quattro nel pomeriggio di Europa League, ma più un “tre e mezzo”. Non cambierà infatti il modulo di base: a destra ci sarà 
Celik, in mezzo Cristante e a sinistra Llorente. In mediana, sempre a cinque, a destra agirà Karsdorp mentre sull’altra fascia ci sarà Zalewski: in mezzo Renato Sanches, Paredes e Aouar completeranno il centrocampo. Davanti Pellegrini si candida a supportare l’unica punta che sarà Romelu Lukaku: il ballotaggio è con El Shaarawy. Ma è pur vero che il Faraone e il Belotti saranno i titolari annunciati (e obbligati) nella delicatissima trasferta di Bologna e Mou probabilmente non vuole rischiare brutte sorprese nell’ultimo atto del girone europeo. 

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