AS Roma

Gol e giocate: Belotti finalmente diventa protagonista

Ben sessanta minuti in campo per il Gallo. Un involontario assist per il vantaggio e poi la rete del 2-0. Una traversa impreziosisce la sua gara

Andrea Belotti esulta dopo la rete

Andrea Belotti esulta dopo la rete (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Andrea Di Carlo
03 Agosto 2023 - 07:39

Che il calcio viva di momenti e coincidenze non credo ci siano grossi dubbi. Pochi giorni fa l’opaca prestazione di Belotti con l’Estrela Amadora e le difficoltà per arrivare a Gianluca Scamacca avevano infiammato la piazza giallorossa e reso sempre più inquieto Mourinho. Poche ore dopo, mentre Pinto trattava con il Brasile per chiudere l’affare che porterà Marcos Leonardo del Santos a vestire la maglia giallorossa, ecco i primi veri segnali di vita del “Gallo” Belotti.

Attenzione, la premessa è chiara e forse anche scontata: parliamo del Farense e di quel fantastico mondo virtuale che si chiama “calcio estivo”. Ma se con Braga e Estrela Amadora abbiamo apprezzato i miglioramenti di Kristensen e Aouar, non sottolineare la prestazione del numero 11 sarebbe allo stesso modo ingeneroso. 

Finalmente pericoloso
Dopo diverse gare dove il suo contributo era stato solo all’insegna della corsa e della generosità offerta ai compagni di squadra, finalmente il Gallo si è rivelato il giallorosso più pericoloso del fronte offensivo. Pochi minuti di gioco e da un suo taglio verticale nasce il cross che, involontariamente, Artur Jorge ha infilato nella sua porta. Poi sul cross di Spinazzola, Belotti ha provato a coordinarsi per andare a battere a rete, con un tiro a mezza altezza, uscito davvero di poco. Le prove generali per il gol dell’undici giallorosso, arrivato su facile ribattuta, dopo la bella conclusione di El Shaarawy. Un primo tempo dove si è mosso bene e ha dialogato in maniera proficua con i compagni. 

Futuro tutto da scrivere
Una storia, quella in giallorosso, tutta ancora da scrivere. La sliding door più grande della sua carriera rimane la finale di Europa League con il Siviglia, quando riuscì a farsi ipnotizzare da Bonou. Tutto avrebbe preso un’altra piega, ma non è andata così. E ora, nonostante il rinnovo automatico scattato al termine di una tormentata stagione, dove in campionato non è riuscito a siglare nemmeno un gol, la sua permanenza non è così certa. E forse il nome di Marcos Leonardo può mettere a serio rischio il proseguo della sua avventura a Trigoria, visto che il profilo del brasiliano affiancherà il titolare nei piani di Pinto. 

Un momento complicato, “aggravato” dal mercato aperto. Infatti non dev’esser facile nemmeno lavorare in un frangente in cui il tuo allenatore chiede a gran voce un attaccante titolare e tu continui a far fatica a garantire i numeri che in carriera hai sempre assicurato. Ma il calcio non vive di ricordi, anzi spesso ha una memoria decisamente corta: conta solo il presente, la stagione che sta per iniziare e l’esigenza di consegnare a Mourinho la rosa più profonda e competitiva possibile. Dipendesse da lui non avrebbe dubbi nel rimanere e giocarsi le sue chances, voglioso di cancellare i numeri negativi del suo primo anno in giallorosso. Le occasioni e le opportunità di mercato definiranno se sarà possibile. Al Gallo non rimane che sperare. E segnare. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI