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Il mercato

Scamacca attende la Roma: Sanches fuori dal progetto di Luis Enrique

La punta invia nuovi segnali ai giallorossi. Il centrocampista portoghese si allena da solo, out dai piani del Psg. Simeone a colloquio con Morata: «Per noi è importante»

Scamacca durante una partita con il West Ham

Scamacca durante una partita con il West Ham (GETTY IMAGES)

Iacopo Mirabella
27 Luglio 2023 - 07:00

L’ultimo mese di questa sessione estiva di calciomercato si sta avvicinando sempre di più, le lancette dell’orologio continuano a girare e il tempo inizia a stringere. Poco più di un mese al gong finale e qualche giorno di meno all’inizio ufficiale della stagione e la Roma ha ancora bisogno di ulteriori rinforzi per ultimare la rosa. Mentre José Mourinho è concentrato a lavorare sul campo nella seconda parte di preparazione estiva in Portogallo, Tiago Pinto è al lavoro sul fronte mercato tra entrate e uscite. I due fronti sono aperti e lo Special One spera di avere a propria disposizione i nuovi innesti il prima possibile. Il reparto offensivo chiede a gran voce un altro centravanti, il solo Andrea Belotti non può bastare per tutta la stagione. Gianluca Scamacca e Alvaro Morata sono i due nomi che continuano a tenere banco. L’ex attaccante del Sassuolo, in ogni occasione, continua a ribadire la sua voglia di tornare nella Capitale a vestire la maglia giallorossa e il West Ham questo lo sa molto bene, ma ancora continua a tenere fede alle richieste iniziali: cessione a titolo definitivo e nessuna apertura al prestito con diritto di riscatto, formula che invece vorrebbero i giallorossi. Nella giornata di ieri il giocatore ha tolto anche ogni riferimento al club inglese dalla sua biografia di Instagra, un ennesimo indizio e messaggio in codice lanciato verso la Roma? Vedremo, comunque la trattativa è viva. Mentre il futuro di Scamacca prende forma, quello di Morata è ancora incerto. Il centravanti spagnolo è partito insieme all’Atletico Madrid per la tournée in Corea del Sud e ieri ha tenuto un colloquio con Simeone e il collaboratore del tecnico argentino Gustavo Lòpez. Successivamente l’allenatore del club spagnolo ha tenuto una conferenza stampa in cui ha parlato proprio del suo attaccante: «Sono felice di Alvaro, è un giocatore importante per noi. Spero che continui a fare bene come negli ultimi anni, ha giocato bene e ha ancora margini di crescita». Parole che idealmente potrebbero allontanare Morata dalla Roma, ma come sappiamo nel mercato spesso la volontà del calciatore risulta decisiva. 


Questione centrocampo
Oltre a migliorare il reparto offensivo anche il centrocampo ha bisogno di ulteriori rinforzi. Renato Sanches continua ad essere il nome in cima alla lista degli obiettivi di Pinto e tutti gli indizi che arrivano dal Paris Saint-Germain avvicinano sempre di più il portoghese alla Roma. Dopo essere rimasto seduto in panchina per tutta la durata dell’amichevole contro l’Al-Nassr, nei giorni scorsi il centrocampista si è allenato individualmente. Luis Enrique ha scelto di escluderlo dal progetto tecnico, le valigie sono pronte. I giallorossi vorrebbero fare un’operazione simile a quella che ha portato Wijnaldum nella Capitale lo scorso anno: prestito con parte dell’ingaggio a carico del club francese. 


Mercato in uscita 
Il fronte delle cessioni è aperto e la Roma è pronta a cedere alcuni dei suoi pezzi anche per ottenere risorse importanti per il mercato in entrata. Shomurodov è già arrivato a Cagliari, squadra in cui giocherà la prossima stagione, si attende solo l’ufficialità da parte dei club ma l’operazione è stata chiusa: prestito con diritto di riscatto. Per Ibañez e Karsdorp il discorso è diverso, i due giocatori, in ritiro in Portogallo con la Roma, non sono esclusi dal progetto tecnico, ma allo stesso tempo non sono incedibili. A fronte di buone offerte entrambi potrebbero lasciare Trigoria per permettere alla società di arricchire le proprie casse. Per il centrale brasiliano la richiesta rimane di 30 milioni di euro e i giallorossi non intendono abbassare le richieste, per l’olandese invece il prezzo è molto più flessibile.
Reynolds, Villar e Viña non sono partiti con la squadra e insieme ai rispettivi entourage stanno cercando il prima possibile una sistemazione per la prossima stagione. Il Westerlo ha offerto 3,5 milioni più il 20% sulla futura rivendita dello statunitense, proposta che non convince a pieno. Il Granada invece rimane vigile per il centrocampista spagnolo. 

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